Neodecortech: nel semestre ricavi +20,4% e utile adj a € 5,3 mln

07/09/2022 09:10

Neodecortech: nel semestre ricavi +20,4% e utile adj a € 5,3 mln

Neodecortech, tra i principali operatori europei nella produzione di carte decorative per pannelli nobilitati e del flooring utilizzati nel settore dell'interior design, quotata su Euronext Milan, mercato organizzato e gestito da Borsa Italiana – Segmento Euronext STAR Milan, comunica che il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 6 settembre 2022, in ottemperanza alle vigenti disposizioni regolamentari, ha approvato la Relazione Finanziaria Consolidata al 30 giugno 2022, che sarà pubblicata entro i termini previsti dalla normativa di riferimento, unitamente agli esiti dell'attività di revisione contabile limitata in corso di svolgimento.

L'Amministratore Delegato Luigi Cologni, commentando i dati, afferma che "Per quanto riguarda la filiera delle superfici decorative legate al mercato del mobile e dell'arredo, sia inteso come furniture che come flooring si è assistito nel corso del primo semestre del 2022 alla continuità del trend di crescita osservato sin dalla metà del 2020 e per l'intero esercizio 2021, seppure con un'intensità minore.
Il perdurare del conflitto in Ucraina sta chiaramente ingenerando una diminuzione della propensione al consumo da parte dei consumatori in generale e quindi anche riguardo a mobili e flooring. Dall'inizio del secondo semestre, in linea con il generale peggioramento del sentiment macroeconomico di mercato appunto, ha avuto inizio un rallentamento degli ordini in entrata rispetto ai livelli alti degli ultimi due anni.

Nel corso del primo semestre 2022, il continuo aumento dei prezzi per tutte le materie prime strategiche del Gruppo (resine, carta decorativa, materiali plastici, biossido di titanio, cellulosa e sottoprodotto di origine animale) ha reso necessario un incremento dei prezzi applicati alla clientela da pare di Neodecortech e di Cartiere allo scopo di preservare i margini, i quali si prevede che subiscano nei prossimi mesi una contrazione a causa del sopra indicato peggioramento del sentiment di mercato.

Per quanto riguarda gli elevatissimi incrementi dei costi dei vettori energetici, si segnala il loro impatto significativo sui costi operativi nel primo semestre 2022 sulle due società operative Neodecortech e Cartiere di Guarcino, solo in parte compensato dai crediti imposta per gli energivori e gasivori, dal modesto ribaltamento di tali costi sui prezzi applicati ai clienti finali e dall'andamento positivo di Bio Energia Guarcino.

La PFN, pur in modesta crescita rispetto al valore del 31 dicembre scorso (circa 29 milioni di Euro), è assolutamente in linea rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente se depurato degli effetti del finanziamento MICA. Questo dato è molto positivo se si considera che, a causa della moderata contrazione dei margini rispetto al 1° semestre dell'anno scorso, vi è stato un temporaneo incremento dell'indebitamento finanziario per maggior utilizzo delle linee a breve, per il fatto che si sono dovuti effettuare degli approvvigionamenti anticipati di alcune materie prime strategiche, dei ridotti incentivi di Bio Energia Guarcino ed a causa dei necessari tempi di trasferimento sui listini di vendita degli aumenti di costo".

PRINCIPALI DATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI SU BASE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2022

I ricavi netti consolidati al 30 giugno 2022 ammontano a 99,2 milioni di Euro, in crescita del 20,4% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente, chiuso a 82,4 milioni di Euro.
Più nel dettaglio, le vendite della divisione carta decorativa stampata sono in aumento del 14,2%. Le vendite della divisione carta decorativa crescono del 42,3%. Quelle della divisione energia sono in leggera diminuzione del 7,3% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. A livello geografico, sono state rilevate le seguenti variazioni: le vendite sono aumentate in Italia del 31,9% (esclusa la divisione Energia), in Europa del 11,2%, sono diminuite in Asia (-40,3%) e Medio Oriente (-12,9%), sono invece triplicate in America (+271%) e leggermente diminuite (-33,1%) in Africa sempre rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente.

Al 30 giugno 2022, il costo del venduto e gli altri costi operativi netti ammontano a 87,1 milioni di Euro con un'incidenza dell'87,8% sui ricavi, in aumento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, in cui erano pari a 61,8 milioni di Euro (75% dei ricavi), per effetto degli aumenti dei prezzi delle materie prime strategiche del Gruppo (resine, carta decorativa, film plastico, cellulosa, biossido di titanio e grasso animale), dei trasporti e dei costi dei vettori energetici.

I costi per il personale ammontano a 11 milioni di Euro, in linea con lo stesso periodo dell'anno precedente (11,2 milioni di Euro) con un'incidenza dell'11,1% sui ricavi (in calo rispetto al 13,6% del primo semestre 2021). I dipendenti in forza al 30 giugno 2022 sono n. 402 rispetto ai n.
406 del 31 dicembre 2021.

Il margine operativo lordo (EBITDA) ammonta a 10,9 milioni di Euro (11% dei ricavi), con un incremento in valore assoluto del 10,7% rispetto a 9,8 milioni di Euro al 30 giugno 2021 (11,9% dei ricavi) e una lieve diminuzione della marginalità percentuale legata agli effetti visti sopra degli aumenti dei prezzi delle materie prime e dei costi energetici.

Il margine operativo netto (EBIT) è pari a 6,1 milioni di Euro (6,2% dei ricavi), in aumento del 15,2% rispetto ai 5,3 milioni di Euro (6,4% dei ricavi) dei primi sei mesi del 2021. Gli oneri ed i proventi finanziari al 30 giugno 2022 riflettono l'effetto netto dello stralcio del debito finanziario prescritto verso il MICA (5 milioni di Euro) e del credito correlato verso Andreotti Fotoincisioni (1,3 milioni di Euro) pari a 3,8 milioni di Euro.
Pertanto, gli oneri finanziari netti aggiustati dello stralcio del credito di cui sopra ammontano a 0,5 milioni di Euro in diminuzione rispetto a 0,6 milioni di Euro al 30 giugno 2021.

Il risultato prima delle imposte evidenzia un utile di 9,5 milioni di Euro (5,7 milioni di Euro adjusted per gli effetti di cui sopra) e si confronta con 4,7 milioni di Euro al 31 giugno 2021.

Il periodo al 30 giugno 2022 chiude con un utile netto di 8,1 milioni di Euro (pari allo 8,2% dei ricavi), rispetto a 3,1 milioni di Euro al 30 giugno 2021 (pari al 3,8% dei ricavi). L'utile netto adjusted, rettificato dagli effetti dello stralcio del debito e credito finanziari prescritti (al netto anche degli effetti fiscali), è pari a 5,3 milioni di Euro, quindi in aumento di 2,1 milioni di Euro rispetto al 30 giugno 2021 (+71%).

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2022 si attesta a 34,3 milioni di Euro, ed evidenzia un aumento di 5 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2021, legato al maggior assorbimento di cassa del circolante, per maggiori difficoltà nel ribaltare gli aumenti di prezzi delle materie prime, e alle necessità di approvvigionamento anticipato di materie prime, mentre è in leggera diminuzione rispetto all'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021, in quanto i 41 milioni di Euro a tale data includevano i 5 milioni di Euro del debito finanziario verso il MICA stralciato nel primo trimestre 2022.

Gli investimenti del periodo sono stati pari a 4,2 milioni di Euro, e sono inferiori rispetto al piano previsto a Budget, considerando anche i nuovi impianti contrattualizzati, la cui finalizzazione si completerà nel secondo semestre 2022 o nel primo trimestre 2023.

Con riferimento al periodo dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2022, l'andamento dei ricavi e dell'Indebitamento Finanziario Netto risulta in linea con le stime del Budget 2022.

Impatti relativi all'epidemia da Coronavirus (Covid-19) e al conflitto in Ucraina

Si conferma che anche i dati economici e finanziari consolidati del Gruppo al 30 giugno 2022 non sono stati influenzati significativamente dagli impatti della pandemia da Covid-19.

Il Gruppo ha continuato a rispettare le norme nazionali di contenimento della pandemia e l'adozione e rispetto dei protocolli di sicurezza sulla salute dei lavoratori e i terzi, gestendo i pochi casi di positività Covid , non gravi, tra i dipendenti stessi. In particolare, i protocolli di sicurezza sono stati ulteriormente aggiornati a seguito dell'entrata in vigore delle disposizioni previste dal Decreto Legge n.
172 del 26 novembre 2021 "Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali", dal Decreto Legge n. 221 del 24 dicembre 2021, dal Decreto Legge n. 229 del 30 dicembre 2021 "Misure urgenti per il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria" e dal Decreto Legge n.

1 del 7 gennaio 2022 sulla base del quale, a partire dal 15 febbraio 2022, era stato introdotto l'obbligo di verificare il "super green pass rafforzato" per i lavoratori sopra i 50 anni.

Con il Decreto Legge n. 24/2022 entrato in vigore il 25 marzo 2022, il Gruppo ha adeguato i protocolli di sicurezza alle nuove disposizioni eliminando, a partire dal 1° aprile 2022, l'obbligo di verificare il "super green pass rafforzato" per i lavoratori sopra i 50 anni.
Con le ulteriori disposizioni del Decreto Legge 68/2022 del 16 giugno 2022, sono state aggiornate le procedure e protocolli di sicurezza del Gruppo, che ad oggi raccomandano fortemente l'utilizzo delle mascherine nei luoghi di lavoro, anche se detto utilizzo non è più obbligatorio. In relazione al conflitto russo-ucraino, nel corso del primo semestre 2022 vi sono stati impatti diretti e indiretti limitati sui risultati economico-patrimoniali e finanziari e tale evento non ha comportato alcuna interruzione delle attività dei tre stabilimenti produttivi del Gruppo.

Nello specifico, gli impatti diretti in termini di minori vendite sono stati modesti, non avendo il Gruppo vendite di rilievo (nel 2021 incidenza minore al 5 % del fatturato totale) in Russia, Ucraina o Bielorussia. Sul lato degli acquisti, vi sono stati degli impatti diretti sulle quotazioni di una delle materie prime strategiche impiegate, il biossido di titanio, in quanto l'Ucraina è storicamente uno dei produttori della stessa.
Il conflitto, inoltre, sta chiaramente avendo un impatto diretto importante sulle quotazioni dei vettor i energetici, i.e., energia elettrica e gas.

Per quanto riguarda gli impatti indiretti, essi vanno intesi come diminuzione della propensione al consumo espressa dagli utenti di mobili e flooring di cui si è già detto sopra.

Infine, in riferimento alle misure restrittive e sanzionatorie adottate dalla UE in risposta all'aggressione militare russa all'Ucraina, si evidenzia che il Gruppo sta rispettando tutte le misure introdotte dall'Unione Europea.

Dal punto di vista informatico, il Gruppo ha adottato precisi piani di business continuity garantendo il pieno funzionamento dei back up, anche con soluzioni offline, a protezione dei sistemi e dei dati aziendali da possibili attacchi informatici, che potrebbero intensificarsi a seguito del conflitto russo-ucraino.

Inoltre, sono stati predisposti appositi piani di intervento operativo per far fronte ad eventuali interruzioni o limitazioni della fornitura sia del gas che dell'energia elettrica.

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE

In data 26 luglio 2022, Neodecortech S.p.A.
ha sottoscritto un nuovo finanziamento chirografario a breve termine di 1.000 migliaia di Euro, della durata di 12 mesi, per sostenere gli investimenti e il circolante del prossimo semestre, che evidenzia i primi segnali di calo della domanda. In data 2 agosto 2022, Bio Energia Guarcino S.r.l. ha sottoscritto un nuovo finanziamento chirografario a breve termine di 1.500 migliaia di Euro, della durata di 17 mesi, per sostituire l'utilizzo di linee a breve più onerose e sostenere il circolante nei prossimi mesi.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Il secondo semestre 2022 è iniziato con i mesi di luglio e agosto che hanno evidenziato una prima contrazione del portafoglio ordini per le società operative, causata dal deterioramento del contesto macroeconomico, dal conflitto in Ucraina e dall'aumento del costo dell'energia elettrica e del gas, tutti aspetti che stanno generando una prima contrazione della domanda nel settore dell'arredo.
Tale contesto è comunque controbilanciato da una se rie di diversificazioni di prodotto e territoriali per Neodecortech S.p.A. e Cartiere di Guarcino S.p.A. oltre che dalla previsione di piena operatività della centrale elettrica grazie ai prezzi dell'energia molto alti contrariamente a quanto inizialmente previsto nel Budget 2022.

Sta proseguendo anche l'incremento dei prezzi di alcune materie prime strategiche (cellulosa e biossido di titanio), mentre in altri casi si assiste ai primi decrementi (sottoprodotto di origine animale, olio di palma), diminuzioni che aiuteranno il parziale recupero di marginalità nel secondo semestre 2022.

Gli stabilimenti produttivi di Neodecortech S.p.A. e di Cartiere di Guarcino S.p.A. hanno operato a pieno regime per l'intero primo semestre così come è prevista la loro piena operatività nel corso degli ultimi mesi dell'esercizio, dedicando la necessaria attenzione sia all'andamento degli ordini che ai rischi di razionamento e disponibilità di energia elettrica e gas.

Per quanto riguarda Bio Energia Guarcino S.r.l., nel secondo semestre 2022 ci si aspetta un prezzo dell'energia in ulteriore crescita, considerati già i livelli sopra i 400€/MWh dei primi mesi del terzo trimestre. Già nella parte finale del primo semestre 2022 abbiamo assistito ad una diminuzione del costo sia degli olii vegetali che dei grassi animali.
Ci si aspetta che tale diminuzione possa continuare nei prossimi mesi. Stante il nuovo quadro di riferimento, e grazie ad alcune coperture in vendita sul mercato dell'energia e in acquisto sui bioliquidi per la seconda parte dell'anno, si prevede di operare con la centrale elettrica a pieno regime con i tre motori.

Questo in attesa dei decreti attuativi per il nuovo sistema incentivante che, auspicabilmente, confidiamo possano essere emessi entro la fine dell'esercizio. In relazione a quanto appena detto, le risultanze del test di impairment sul valore recuperabile degli asset della controllata Bio Energia Guarcino S.r.l.
e del valore di carico della partecipazione detenuta da Cartiere di Guarcino S.p.A. nella stessa Bio Energia Guarcino S.r.l., approvato a marzo 2022 ed effettuato sulla base di un piano industriale costruito considerando il nuovo sistema incentivante, sono ancora validi alla data odierna e confermano la piena recuperabilità di tali valori.

Questo, anche considerando che la sensitivity analysis predisposta prevedeva due ipotesi: una variazione del +/- 1% del tasso WACC applicato e una ponderazione +/-5% degli scenari relativi all'entrata in vigore del sistema di incentivazione. Nonostante tali variazioni sostanziali, lo svolgimento dell'impairment test, comprensivo delle sensitivity analysis sopra esposte, comportava l'insorgere di impairment losses non significative esclusivamente nel caso di entrata in vigore degli incentivi nell'esercizio 2024.

Tenuto conto di tutte le considerazioni che precedono, alla luce degli eventi attuali e per quanto si riesca a valutare alla data odierna, il Gruppo al momento ritiene di poter conseguire gli obiettivi prefissati nel Budget 2022, approvato il 14 dicembre 2021, che prevede di mantenere i risultati economici e finanziari sostanzialmente in linea e in continuità con l'esercizio 2021.

GD - www.ftaonline.com

Fonte News

 

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© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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