Interpump: Rischio od Opportunità?

06/09/2022 17:10

Interpump: Rischio od Opportunità?

Interpump è sui minimi da inizio anno ma per alcuni broker il titolo rappresenta una interessante opportunità. Beremberg infatti ha confermato nei giorni scorsi il titolo tra quelli più interessanti a livello europeo ribadendo la raccomandazione Buy ed il target price a 57 euro.

Un livello che ad oggi dista quasi 70 punti percentuali e che non è certamente raggiungibile in tempi rapidi.
Intesa Sanpaolo qualche settimana fa indicava un prezzo obiettivo a 48 euro ed una raccomandazione "Ddd" anch'essa dunque positiva.

Interpump: come è andato il primo semestre 2022

I dati presentati dalla società sono interessanti ma la situazione geopolitica non aiuta l'andamento del titolo.

Ieri i prezzi sono scesi a causa della decisione di Gazprom di non riavviare domenica il gasdotto Nord Stream 1 (come annunciato in precedenza) ma di prolungare la chiusura a tempo indeterminato, circostanza che incide pesantemente sui titoli del comparto industriale sia per il rischio di razionamento dell'energia sia per quello dell'elevato costo da sostenere.

Eppure Interpump è reduce da un primo semestre molto positivo e sarebbe un peccato veder interrotto il trend: ricavi a 1.026,3 milioni di euro, +31,4% a/a (+16,5% a parità di perimetro) e utile netto a 139,5 milioni, +8,7% a/a.

Interpump: cosa dice il grafico

Se osserviamo l'andamento grafico del titolo ci sentiamo di essere più morigerati rispetto alle considerazioni degli analisti che abbiamo riportato poc'anzi.

Il recente affondo, infatti, ha spinto i prezzi sui nuovi minimi da inizio anno. La prolungata fase laterale degli ultimi mesi è stata dunque interrotta da un breakout ribassista, circostanza che rischia di prolungare il trend negativo scaturito dai record dello scorso autunno in area 69.

Il titolo ha dimezzato il proprio valore in meno di un anno ed ora rischia di scivolare ulteriormente verso il target dei 30 euro.
Obiettivo successivo in area 25. Tale scenario verrebbe negato solo da una perentoria reazione che riconduca i prezzi inizialmente oltre quota 36 e poi piano piano fino fin sopra 41,50, area che si è dimostrata critica nel recente passato, ma che per essere raggiunta necessita del superamento di ostacoli intermedi come quello a 38 euro che potrebbero anche opporsi al rimbalzo.

 

@Foto articolo

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »