Prestiti pensionati Inps fino a 90 anni: migliori offerte

23/07/2021 15:06

Prestiti pensionati Inps fino a 90 anni: migliori offerte

Di regola, l'INPS concede finanziamenti ai pensionati fino a 75 anni di età mentre la normativa antiusura prevede un'età massima di 79 anni. Tuttavia, alcune banche e società finanziarie convenzionate con l'Inps concedono prestiti pensionati Inps fino a 90 anni di età.
In fondo, grazie alla pensione Inps, il rimborso del prestito è sicuro.

In questa guida, ti spieghiamo chi può ottenere il prestito, vantaggi e svantaggi, come fare domanda e quali sono le migliori offerte e preventivi.

La soluzione migliore per ottenere un finanziamento resta la cessione del quinto per pensionati fino a 90 anni.

Prestiti pensionati Inps fino a 90 anni: a chi spettano, requisiti

Generalmente, il piano di ammortamento di un prestito pensionati Inps va dai 2 a 10 anni: l'importo del finanziamento può arrivare fino ad un massimo di 60.000 euro.

Richiedere un prestito pensionati Inps fino a 90 anni significa che il finanziamento può essere richiesto fino ad un'età massima di 80-88 anni: per 90 anni s'intende l'età che il pensionato compirà alla scadenza del finanziamento.

Non tutti i pensionati possono accedere a questo tipo di prestito ma soltanto:

- gli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;

- gli iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale (ex Enam);

- gli ex dipendenti di Poste Italiane (che, in passato, aderivano al Fondo Ipost).

Un requisito fondamentale è questo: l'assegno mensile della pensione deve essere superiore a 501,89 euro per 13 mensilità.

Giustificare la finalità (ovvero il motivo per cui si richiede il prestito) non è un obbligo ma influisce sul tasso d'interesse complessivo (Taeg) applicato dalla banca.

Cessione del quinto per pensionati Inps fino a 90 anni

La cessione del quinto, introdotta con il D.P.R 28 luglio 1950 n.

895, viene concessa considerando il compimento dei 90 anni alla scadenza del prestito. E' la soluzione migliore e più sicura in quanto la rata mensile viene trattenuta direttamente ed automaticamente dall'Inps sul cedolino della pensione.

L'importo non può superare 1/5 dell'assegno netto pensionistico, ovvero il 20%, fatto salvo l'importo garantito della pensione minima per legge.
Ogni banca o società finanziaria stabilisce le condizioni richieste per concedere il prestito Inps fino a 90 anni.

Concedere un finanziamento ad un pensionato in età avanzata è più rischioso. Va da sé che, superati gli 80 anni, il costo del prestito per il pensionato è più alto in termini di tasso d'interesse e polizza rischio vita (obbligatoria per legge).

TAN e TAEG variano a seconda della banca che eroga il prestito.

Per il pensionato, spesso la cessione del quinto è l'unica occasione per ricevere un prestito da una banca o da un intermediario finanziario.

Se ha bisogno di liquidità, può ottenere il denaro in tempi brevi senza dover presentare garanzie accessorie. Il pensionato può richiedere la cessione del quinto anche se ha altri finanziamenti in corso o in caso di protesto.

Cessione del quinto fino a 90 anni: costa di più

Banche e società finanziarie normalmente concedono senza problemi un prestito con cessione del quinto ai pensionati.
L'Inps si occupa direttamente del rimborso ogni mese, quando paga la pensione, quindi per la banca si tratta di un finanziamento sicuro.

Quando, però, il pensionato ha un'età avanzata (oltre gli 80 anni), il prestito diventa più rischioso perché aumenta la probabilità che possa morire prima della scadenza del rimborso.

Ecco perché le offerte di prestito con la cessione del quinto ai pensionati oltre gli 80 anni non solo sono difficili da trovare ma più costose rispetto ai pensionati di età inferiore.

Ciò che aumenta è il tasso d'interesse applicato dalla banca (più elevato rispetto ai prestiti pensionati Inps classici fino a 75 anni) ed il costo della polizza rischio vita abbinata al finanziamento.

A questo bisogna aggiungere le spese di istruttoria e di intermediazione che, in certi casi, sono inserite nel costo della polizza rischio vita.

TAN + TAEG e polizza assicurativa costano di più ad un pensionato in età avanzata che volesse richiedere un prestito Inps.

In media, per i prestiti Inps classici, i tassi di interesse oscillano tra i 4,25% al 8,89%: Tan e Taeg vengono calcolati in base alla finalità, età e passato creditizio del richiedente. Per la cessione del quinto fino a 90 anni i tassi d'interesse aumentano rispetto alla media.

Stesso dicasi della polizza assicurativa rischio vita obbligatoria.

Mediamente, su un finanziamento di 30.000 euro, il prezzo della polizza vita si attesta dai 1.000 ai 1.800 euro. In questo caso, il prezzo sale.

Spese amministrative, di gestione, istruttoria, intermediazione, imposta di bollo variano a seconda delle condizioni della banca prescelta.

Alternative ai prestiti pensionati Inps fino a 90 anni

Le alternative, se così si possono definire, ai prestiti pensionati Inps fino a 90 anni sono due:

- prestiti vitalizi concessi dietro accensione di un'ipoteca su un immobile di proprietà. Il prestito viene calcolato in base al valore dell'ipoteca.

Il pensionato, finché l'immobile è ipotecato, non dovrà restituire il denaro. Dopo la sua morte, gli eredi decideranno se riscattare l'ipoteca pagando le rate o far vendere la casa per dar modo alla banca di recuperare il denaro prestato;

- prestiti con pegno concessi in cambio della consegna presso apposite agenzie di beni di un certo valore (oro, gioielli).
Se alla scadenza del finanziamento, il pensionato non ha la possibilità di restituire il denaro, l'agenzia di pegno entrerà in possesso del bene e potrà rivenderlo annullando così l'obbligo di rimborsare il prestito.

Prestiti pensionati Inps fino a 90 anni: come fare domanda, documenti da presentare

La domanda per il prestito può essere presentata presso la Cassa Pensioni a cui il pensionato è iscritto, presso banche o società finanziarie convenzionati con l'Inps.

Si può presentare fisicamente o inviare online.

Per richiedere il prestito pensionati Inps fino a 90 anni, bisogna compilare un apposito modulo allegando i seguenti documenti:

- documento di identità valido;

- codice fiscale;

- cedolino della pensione;

- modello OBIS M o, in alternativa, modello CUD;

- estratto conto degli ultimi 6 mesi;

- documento di cedibilità da richiedere all'Inps per attestare l'importo effettivo della rata cedibile.

Tale importo non deve mai essere inferiore alla soglia di salvaguardia fissata per legge.

Se il pensionato si rivolge a banche convenzionate con l'Inps, non dovrà presentare il documento di cedibilità in quanto sarà l'Istituto di previdenza a fornirlo direttamente alla banca.

In caso di presentazione della domanda all'Inps, l'Istituto la girerà alla banca prescelta che elaborerà un piano di prestito adeguato.

Se la banca accetterà di concedere il prestito lo renderà fruibile al pensionato in breve tempo (entro una settimana).

In caso contrario, il pensionato potrà fare una nuova domanda scegliendo un'altra banca o società finanziaria convenzionata con l'Inps.

Prestiti pensionati Inps fino a 90 anni: migliori offerte

Richiedere preventivi è essenziale per confrontarli e fare la scelta giusta.

Il miglior preventivo prestiti pensionati Inps è offerto dal comparatore online facile.it ma si può usufruire anche di calcolatori dei siti ufficiali delle banche.

I preventivi online si richiedono gratuitamente, in modo semplice e rapido.

I valori più importanti da valutare per il prestito migliore è il Taeg, le spese accessorie, la polizza rischio vita, la tipologia di tasso d'interesse (fisso o variabile). Il tasso fisso conviene di più ed evita brutte sorprese nel corso del tempo.

Quali sono le migliori offerte e preventivi prestiti pensionati Inps fino a 90 anni?

Le banche che concedono prestiti a pensionati Inps fino a 90 anni sono rare e, di solito, li concedono tenendo conto di alcuni fattori:

- buono stato di salute;

- importo della pensione elevato che garantisca un rimborso a tassi più elevati;

- particolari garanzie aggiuntive come un'assicurazione sulla vita in grado di rimborsare il debito in caso di morte del pensionato.

Al momento, solo una banca convenzionata con l'Inps concede un finanziamento fino a 90 anni: BNL Bnp Paribas che propone "Prestito Bnl Pensione Dinamica".

P Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »