Wall Street chiude in calo dopo il meeting della Fed

17/06/2021 08:10

Wall Street chiude in calo dopo il meeting della Fed

La Borsa di New York ha chiuso la seduta in ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,77%, l'S&P 500 lo 0,54% ed il Nasdaq Composite lo 0,24%.
La Fed ha confermato i tassi nel range 0-0,25% ed ha lasciato invariato il programma di acquisto di asset a 120 miliardi di dollari al mese. La Banca centrale vede uno o più incrementi del costo del denaro nel 2023 e non più nel 2024.
Tra i titoli in evidenza Oracle -5,60%.
Il colosso dei software ha comunicato risultati relativi al quarto trimestre del suo esercizio segnati da profitti netti per 4,03 miliardi, e 1,37 dollari per azione, a fronte di vendite in crescita da 10,44 a 11,23 miliardi, contro gli 11,02 miliardi del consensus di FactSet. Su base rettificata l'eps è salito da 1,20 a 1,54 dollari, contro gli 1,31 dollari stimati dagli analisti.

Il progresso delle vendite del 3,6% annuo registrato nell'intero esercizio 2021 è il secondo migliore per Oracle dal 2012. Sull'andamento del titolo pesano però le parole della chief executive Safra Catz che ha dichiarato di attendersi una crescita dei ricavi anche nell'attuale esercizio, a fronte però di un netto aumento della spesa per stare dietro alle rivali nel business del cloud Amazon.com e Microsoft.
Blue Apron Holdings -22,42%.
L'azienda specializzata nelle consegne a domicilio di kit per cucinare ha anticipato l'intenzione di ricorrere a un'emissione azionaria senza entrare nel dettaglio su prezzo o ammontare dell'operazione (le azioni saranno vendute esclusivamente da Blue Apron stessa).
La-Z-Boy -11,68%. Il retailer d'arredamento ha comunicato risultati per il quarto trimestre dell'esercizio 2021 segnati dal balzo dei profitti netti da 2,3 milioni di dollari, pari a 5 centesimi per azione, a 37,5 milioni, e 81 centesimi.

Su base rettificata l'eps si è attestato a 87 centesimi, contro i 74 centesimi del consensus di FactSet. Nei tre mesi le vendite sono rimbalzate del 41% annuo a 520 milioni di dollari, anche in questo caso sopra ai 499 milioni stimati dagli analisti. La-Z-Boy ha però ammesso le difficoltà nel stare dietro alla domanda (tra problemi alla supply chain e crescita dei prezzi delle materie prime).
General Motors +1,68%.
Il gruppo automobilistico ha annunciato l'intenzione di aumentare gli investimenti sui veicoli elettrici e prevede risultati del secondo trimestre superiori alle attese degli analisti.
Sul fronte macroeconomico la National Association of Realtors ha reso noto che i nuovi cantieri residenziali sono cresciuti a maggio passando a 1572 mila unita' da 1517 mila unità (+1,1%).

Il dato è inferiore alle attese degli analisti che si aspettavano un valore pari a 1630 mila unità. Diminuiscono del 3% le Licenze edilizie a 1681 mila unità (consensus 1730 mila unità) da 1733 mila unità.
I prezzi alle importazioni Usa nel mese di maggio sono cresciuti dell'1,1% su base mensile dopo l'incremento dello 0,8% della rilevazione precedente.
Le attese degli analisti erano per un incremento dei prezzi dello 0,8% su base mensile. Su base annuale, i prezzi delle importazioni sono aumentati dell'11,3% da maggio 2020 a maggio 2021. I prezzi delle esportazioni sono aumentati del 2,2%, dopo l'incremento dell'1,1% rilevato ad aprile. Rispetto a un anno fa i prezzi delle esportazioni sono cresciuti del 17,4%.

(RV - www.ftaonline.com)

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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