Enel chiude in rialzo. La view di Equita SIM

Conclusione positiva quest'oggi per Enel che, dopo aver archiviato la giornata di ieri con una flessione di quasi due punti percentuali, è riuscito a dare vita ad un rimbalzo. Il titolo si è fermato a 3,646 euro, con un vantaggio dell'1,17% e quasi 37 milioni di azioni scambiate, poco al di sotto della media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 38,5 milioni di pezzi.

Quest'oggi Equita SIM ha pubblicato un report su Enel, nel quale ha introdotto un nuovo scenario energetico con minori prezzi dell'elettricità nell’ordine di 2-3 euro/MWh per contabilizzare il recente trend nel prezzo delle commodities. Gli analisti parlano di impatti tutto sommato contenuti sull’utile per azione di Enel e mediamente dell’ 1,5% sul periodo 2017/2018/2019.
Gli esperti hanno tagliato i prezzi da un minimo di 46 euro ad un minimo di 42 euro/MWh nel 2017, mentre è invariato il prezzo al 2020 a 46 euro/MWh.
Gli spark spreads/retail margins leggermente rialzati di 1-2 euro/MWh considerando la maggiore velocità di riduzione del prezzo del gas rispetto ai contratti a prezzo fisso.
Gli analisti mantengono invariato il prezzo obiettivo per Enel a 4,6 euro, con una raccomandazione "buy", segnalando che il titolo tratta ancora multipli appealing, senza dimenticare che la revisione della distribuzione ha prodotto risultati netti complessivamente migliori delle attese, la ristrutturazione dell'America Latina sembra procedere correttamente, e la visibilità sui risparmi di costi e la crescita di Enel Green Power sembrano elevate.