Borse europee in netto calo sulla scia delle vendite dei bond a livello globale con gli investitori che temono un aumento dei tassi da parte della Fed già a partire dalla prossima settimana.
Di seguito, i titoli in evidenza nella seduta del 12 settembre.
FtseMib future trend: short stop loss 17.120
UNICREDIT – Il Sole 24-Ore di sabato scrive che è ridotta a cinque la corsa all’acquisto di Pionieer dalla banca di Piazza Cordusio. L’AD, Jean-Pierre Mustier avrebbe incaricato l’adviser Jp Morgan di portare avanti i contatti solo con: Allianz, Banca Generali, Poste, Amundi e Macquarie. La scadenza è fissata al prossimo 19 settembre.
MONTE PASCHI – Il nuovo Ceo che sostituirà Fabrizio Viola, dopo le dimissioni a sorpresa giovedì sera, verrà nominato a giorni.
Fondazione Mps, azionista storico oggi all’1,49%, chiede che venga individuato in tempi brevi e in maniera condivisa il nuovo amministratore delegato.
La Bce ha dato il via libera preliminare a Morelli come nuovo numero uno della banca. Fra mercoledì e giovedì potrebbe tenersi il consiglio di Mps per la nomina del nuovo AD.
La Stampa di oggi scrive che domani è in programma un vertice con la Bce a cui parteciperà il presidente della banca, Massimo Tononi e il presidente del comitato nomine, Alessandro Falciai e quindi il Cda potrebbe procedere alla nomina forse già giovedì.
I quotidiani di sabato scrivono che l’aumento fino a 5 miliardi potrebbe slittare a inizio 2017 dopo il referendum, come già riportato da Reuters giovedì scorso. Secondo La Repubblica, il premier Matteo Renzi avrebbe sottoposto a un paio di fondi sovrani cinesi il dossier Mps.
Secondo La Stampa di sabato, l’Ex AD di Intesa, Corrado Passera, presenterà a giorni una nuova proposta al Cda di Mps per il salvataggio della banca.
ENI - La produzione di greggio nel gigantesco giacimento di Kashagan, in Kazakistan, comincerà a novembre, ha detto l’AD della società petrolifera statale KazMunayGaz, quindi in leggero ritardo rispetto al mese di ottobre indicato in precedenza. Il greggio comincerà a fluire il 24 settembre e raggiungerà volumi commerciali a inizio novembre, ha detto Sauat Mynbayev durante un incontro governativo.
La major italian punta a riprende l’attività nel giacimento Goliat in Norvegia in un paio di settimane.
POSTE – I quotidiani di domenica tornano sull’eventualità che possa slittare la cessione della seconda tranche del 30% al 2017 a dopo il referendum. Giovedì scorso una fonte ha detto a Reuters che il collocamento della seconda tranche sarebbe probabilmente slittato all’anno prossimo.
BANCHE – Secondo i dati pubblicati da Bankitalia, le sofferenze lorde ammontavano a fine luglio a 198,260 miliardi, rispetto ai 197,909 miliardi di giugno; a livello netto sono passate a 84,864 miliardi dagli 83,708 del mese precedente.
RCS – Il nuovo ceo e presidente del gruppo, Urbano Cairo, ha detto di essere fiducioso sulla società editoriale “perché ci sono sinergie notevolissime” e di aspettarsi collaborazione dal nuovo Cda che sarà nominato nell’assemblea del 26 settembre, riporta il Corriere della Sera di sabato.
LEONARDO-FINMECCANICA – Ha stipulato con il ministero della Difesa algerino un accordo che prevede la costituzione di una società per la produzione di elicotteri.
AZIMUT – La raccolta netta del mese di agosto, al netto del consolidamento delle masse delle neoacquisite Logiro e Domane Financial Advisors in Australia, ammonta a 240 milioni di euro.
IREN - La multiutility punta a migliorare la redditività da M&A ed efficienze con il focus sul settore ambiente, secondo “la lettera al risparmiatore” pubblicata su Il Sole 24-Ore di domenica. Confermata la stima di ebitda al 2016 di 750 milioni.
Fonte: www.itconsilium.it