La pressione sui titoli di stato in previsione del referendum del 4 dicembre – e di conseguenza sull’equity italiano e in particolare sule utility – sta rimettendo sotto pressione i tre panieri che costituiscono il nostro Portafoglio Italia 2016, costruiti con la metodologia dei “Dogs of the Dow” di Michael O’Higgins.
Ricordando però che lunedì 21 novembre diversi titoli hanno staccato un nuovo dividendo (si veda la tabella). Nel frattempo il Ftse Mib da inizio anno continua a essere sotto del 23% circa rispetto ai valori di fine dicembre 2015. Dei nostri tre panieri, il Portafoglio PPP (che contiene un solo titolo, Enel) resta in negativo per uno 0,05 per cento. Quello dei “10 dogs” del 3% mentre quello dei “5 dogs” scende del 14,8 per cento.
Best performer rimangono StM (+53%) e Tenaris +37,2 per cento.
Di seguito l’elenco dei 10 titoli: Unipolsai, Enel, Terna, Unipol Gf, Snam, StM, Banca Mediolanum, Tenaris, Eni, Generali.
Redazione itConsilium
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