È possibile aprire un conto corrente a zero spese nel 2022? La risposta è certamente sì, ma bisogna prendere in considerazione diversi aspetti. In questo articolo-guida proviamo infatti a capire cosa va considerato quando si sceglie un certo conto corrente e, di conseguenza, quali sono i migliori.
Ancora una volta, quando si parla di conto corrente, va sottolineato che non è solo questione di costi, come scritto anche nel sottotitolo. Bisogna infatti porre l’attenzione innanzitutto sulle esigenze: banalmente, un conto business ha esigenze diverse da un conto privato, una famiglia ha esigenze diverse da un singolo individuo, una grande azienda ha esigenze diverse da un libero professionista.
Può sembrare ovvio, ma va preso bene in considerazione in sede di sottoscrizione di un contratto di conto corrente. Parliamo di un ente bancario a cui affidiamo il nostro denaro, i nostri risparmi ed i nostri sacrifici, non si può fare a cuor leggere giusto perché la pubblicità diceva che il costo era molto basso o addirittura pari a zero.
Quando si parla di costi dei conti corrente, comunque, si fa riferimento principalmente ai costi di tenuta del conto corrente stesso, costi gestionali che possono ammontare a pochi euro al mese o ad una cifra fissa annuale o addirittura essere appunto pari a zero. Attenzione, però, perché bisogna considerare anche i costi legati alle operazioni bancarie svolte ed a tutto ciò che riguarda i pagamenti da fare/ricevere.
In questo articolo-guida, ecco quattro banche affidabili presso cui aprire un conto corrente di semplice gestione.
Conto corrente a zero spese: ecco N26 Standard!
N26 è una banca che opera in Italia da relativamente poco tempo e che ha sede in Germania. Una banca interamente online che non si avvale di filiali fisiche, ma che permette appunto nella sua versione Standard di ottenere un servizio perfettamente paragonabile a quello di qualsiasi altra banca.
Aprire un conto corrente online con N26 è semplice e veloce, ma dà anche diritto a tanti vantaggi e accesso a tanti servizi. Con N26 si ottiene infatti una carta di debito (circuito Mastercard) con zero costi gestionali e ci si può avvalere di un IBAN italiano, uguale a quello di qualsiasi banca con sedi nelle nostre città.
IBAN italiano significa semplicemente che vi si può accreditare lo stipendio così come la pensione, ma è valido anche per le domiciliazioni. In questo modo, si possono pagare le bollette così come qualsiasi tipo di abbonamento. Nulla di diverso da un normale conto corrente, ma con tutti i vantaggi dell’online e soprattutto costi gestionali praticamente azzerati.
Una soluzione comoda, smart e di semplice utilizzo per tutti. La modalità Standard non è poi l’unica disponibile, con altre tipologie di conto in base alle esigenze (come, per esempio, il conto business). Inoltre, il servizio clienti, seppur interamente online, funziona molto bene ed in maniera continuativa.
Conto corrente a zero spese: Hype a misura di giovane
Vediamo un altro esempio di conto corrente a zero spese, con importanti vantaggi ma anche qualche limite da tenere in considerazione. Si tratta di Hype, molto pubblicizzata negli ultimi anni e sicuramente una realtà affidabile per quanto riguarda un conto corrente a bassissime spese.
Perché a misura di giovane? Semplicemente, perché permette di aprirlo anche ai minorenni (over 12, però) ed ha un sistema di funzionamento decisamente interessante proprio per i giovani. Hype ha costi molto bassi (pari a zero per la gestione del conto), permette di scambiare denaro gratuitamente con bonifici a zero euro, dà diritto ad una carta prepagata gratuita (circuito Mastercard) e permette anche di pagare MAV e acquistare Bitcoin.
Insomma, una validissima alternativa, che ha però un importante limite: è infatti consentito l’accredito di misure di sostegno statali, ma non di pensione o stipendio. Un’ottima soluzione per i giovani, ma solo finché non iniziano a lavorare (ma possono sempre affiancare questo conto ad un altro, vista la convenienza delle altre operazioni).
Conto corrente a zero spese: Banca Sella tra online e offline
Banca Sella, un importante ente bancario a livello nazionale, offre un conto corrente vicino alle zero spese, come ora vedremo, ma che associa i vantaggi dell’online a quelli dell’avere, comunque, delle filiali fisiche di riferimento.
Parliamo di un conto che si può aprire interamente online e con gestione smart, dato che Sella ha puntato moltissimo su questa modalità, ma con la possibilità di recarsi agli sportelli Sella in caso di bisogno. Un’assistenza clienti a tutto tondo che mette Sella tra le migliori alternative (con anche home banking e assistenza online 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana).
Dicevamo però che il conto non è esattamente a zero spese, se non all’inizio. Il costo è infatti pari a zero per i primi tre mesi, poi diventa pari ad 1,50 euro al mese. Se invece si sceglie l’opzione premium, il costo diventa pari ad 1,50 euro al mese per i primi tre mesi e poi 5 euro al mese.
In ogni caso, con questo conto si ha diritto anche ad una carta di debito gratuita, bonifici a zero spese (solo in area euro), prelievi gratuiti agli sportelli Sella e aggregatore di conti corrente. Un’ottima alternativa, insomma.
Conto corrente a zero spese: Selfy di Mediolanum
Un’ultima alternativa che diamo ai nostri lettori è Selfy, la banca interamente online offerta da Mediolanum, un gruppo italiano che non ha nemmeno bisogno di presentazioni. Parliamo di un conto molto conveniente e con accesso a tanti servizi aggiuntivi
In particolare, con Selfy il conto è a zero spese per tutti per il primo anno, a zero spese anche negli anni successivi fino al compimento dei trent’anni e gratis per sempre a chi sottoscrive un prodotto di protezione e/o ha un patrimonio gestito superiore ai 15.000 euro.
Quali servizi offre Selfy? In questo senso, andiamo decisamente oltre rispetto a quelli citati in precedenza. Selfy permette non solo di effettuare bonifici SEPA gratuiti e di avere una carta di credito gratuita, ma anche di avere accesso ad una piattaforma di trading online, possibilità di sottoscrizione di varie tipologie di assicurazioni a condizioni convenienti e anche in questo caso assistenza sì online, ma eventualmente anche presso gli sportelli fisici della banca.
Ora sì che scegliere il tuo nuovo conto bancario sarà più semplice, con ben 4 alternative estremamente valide!
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