Ci risiamo…
Qualche settimana fa tutti pronti a scommettere su un euro dollaro sotto la parità:
– divergenza macroeconomica “chiara”
– crollo inevitabile
– i dati macro “rafforzano” questa tendenza
– ormai presa una direzione “certa”
…Chiaro… inevitabile… certo….
Ma tutti questi aggettivi non fanno parte del “vocabolario del trading reale“, solo di quello scritto e parlato (o meglio… “chiacchierato…!”).
Chi fa una “vita da trader” lo sa benissimo…
E allora cosa fare?
Andare decisamente contro le notizie ed il pensiero comune… o seguire la massa?
La vera domanda è: “perché questi estremi?”
L’importante è prendere questa decisione non guidati da emozioni improduttive, ovvero:
– entusiasmo del momento
– spirito di rivalsa
– paura
Per poter vivere sui mercati bisogna sapere “agire” e non “reagire”.
La reazione impulsiva non è dettata da razionalità mentre l’azione è programmata.
Posso anche fare qualcosa di estremamente rischioso… ma in modo calcolato: ed è quello che dobbiamo fare noi.
Se abbiamo un’idea che sembra “folle” (che sembra andare contro tutto e tutti) portiamola avanti fino in fondo!
Ma attenzione…
Con questo non intendo fino alla fine del nostro conto trading (margin call)… ma fino alla fine della nostra strategia programmata (stop loss).
A volte può andare male… a volte bene, ma razionalmente e soprattutto statisticamente se portiamo al termine la nostra idea di trading probabilmente otterremo delle gran belle soddisfazioni!
Parola di trader… ;o)
Filippo
Fonte: www.itconsilium.it