Amici e Colleghi,
lo scorso 31/7 ho scritto che il CAPPELLO da STREGA su Eni (Ticker ENI) poteva “spingere” le quotazioni verso i minimi di fine Marzo.
Ricordo che sui social mi hanno anche preso in giro ma questo pattern, divulgato da Dave Landry (non da me), ha avuto successo! L’obiettivo era il re-test del minimo (6,26€) e direi che ormai ci siamo per davvero (6,317€). Questo è quanto.
Il problema è: da qui si riparte con forza oppure la via crucis non è ancora finita? Non c’è una terza via.
Ci troviamo in una condizione tecnica molto importante e simile a quella che abbiamo riscontrato qualche settimana su Saipem.
Vi dico la mia: se l’analisi che ho fatto sul Petrolio si rivelerà corretta (vedi 30/9), temo che lo scenario più improbabile (la continuazione verso il basso !) potrebbe essere quello con le maggiori probabilità di successo.
A livello operativo: si sta a bordo campo e si aspetta con molta calma. Nessuno ci corre dietro.
Buon week end, a Lunedì mattina!
Articolo a cura di Franco Meglioli
www.megliolitrading.it
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PS 2: visto l’analisi di cui sopra, tenete d’occhio anche il colosso Exxon Mobil (appena uscito dal paniere del Dow Jones). A 30$ c’è un SUPPORTONE degno del suo nome!