Flash sui mercati

Intesa Sanpaolo Studi E Ricerche Intesa Sanpaolo Studi E Ricerche - 30/08/2017 12:17

---------------
 Da seguire:
---------------

Area euro

9:00h Spagna. La stima preliminare dovrebbe mostrare i prezzi al consumo in aumento di 0,1% m/m ad agosto sull’indice nazionale ma stabili sulla misura armonizzata. L’inflazione è vista in salita di un decimo a 1,6% sull’indice nazionale e a 1,8% sull’armonizzato. Il CPI armonizzato continuerà a salire fino al 2% o oltre tra settembre e novembre.

11.00h Area euro. L’indice di fiducia economica elaborato dalla Commissione UE è atteso in miglioramento ad agosto, a 111,4 da 111,2 di luglio; si tratterebbe di un livello coerente con una crescita del PIL Eurozona sui ritmi del 2° trimestre. Ci aspettiamo un miglioramento della fiducia nel manifatturiero (a 4,7 da 4,5) e una stabilizzazione nei servizi (a 14,0) e nel commercio al dettaglio (a 4) dopo il calo del mese precedente. L’indice per le costruzioni potrebbe calare da -1,7 a -2,5.

14:00h Germania. I dati dai Laender dovrebbero mostrare i prezzi al consumo in crescita di un decimo ad agosto. La salita dei prezzi dovrebbe essere dovuta essenzialmente all’energia. L’inflazione annua è attesa in salita di un decimo all’1,8% sulla misura nazionale e di due decimi all’1,7% sulla misura armonizzata. Da settembre un effetto base sfavorevole potrebbe tornare a frenare l’inflazione armonizzata fino all’1,3% a fine anno.

Stati Uniti

14:15h L’ADP pubblica la stima degli occupati non agricoli privati di agosto, attesa dal consenso in aumento di 185 mila rispetto a luglio, dopo una variazione precedente di 178 mila.

14:30h La seconda stima del PIL del 2° trimestre è prevista in aumento di 2,7% t/t ann., in modesto rialzo rispetto alla stima advance (+2,6% t/t ann). I dati dovrebbero mostrare una revisione verso l’alto dei consumi di 1 decimo, a 2,9% t/t ann. I dati dovrebbero confermare il quadro della prima stima, spinta dai consumi e dagli investimenti fissi delle imprese, a fronte di investimenti residenziali deboli, con un contributo circa nullo delle scorte e di 0,2pp delle esportazioni nette. Le previsioni per il 3° trimestre per ora sono di crescita circa in linea con quella della primavera.

---------------------
Ieri sui mercati
---------------------

I mercati azionari negli Stati Uniti e in Giappone hanno ignorato la minaccia nord-coreana e l’aumento delle tensioni geopolitiche, segnando aumenti moderati (S&P +0.1%, Nikkei +0,7%). In Europa invece le borse hanno corretto (Euro stoxx -1%, Dax -1,5%, FTSE MIB -1,5%), in parte anche sulla scia dell’ulteriore rafforzamento dell’euro, che temporaneamente ha superato quota 1,20.

L’aumento dell’avversione al rischio collegata agli eventi in Asia ha condizionato anche il mercato obbligazionario europeo, con allargamenti di spread (BTP-Bund vicino a quota 180 durante la giornata, poi rientrato verso 173 pb). Il rendimento del Bund 10 anni cala di 4 pb a 0,34%, a fronte di una correzione del BTP di 2 pb a 2,07%. Negli USA, il T-note 10 anni registra un modesto aumento di rendimento, a 2,14%. Il mercato americano inizia a risentire, soprattutto sulle scadenze brevissime, del rischio di chiusura del governo a fine settembre in caso di stallo legislativo in Congresso. Il Tesoro italiano ha collocato 6 miliardi di euro di BOT semestrali, con il rendimento lordo a -0,356% da -0,362% di fine luglio, ai massimi da aprile. Le aste proseguono oggi con l'offerta a medio lungo, fino a 7,25 miliardi tra BTP a 5 e 10 anni e CCTeu.

Sui mercati valutari, le tensioni geopolitiche ieri hanno rafforzato yen e franco svizzero, anche se questa mattina lo yen si è indebolito fino a 109,8, dai minimi di ieri vicino a 108,3. Il rialzo dell’euro al di sopra di 1,20 (fino a 1,2066) è stato seguito da un ritracciamento verso i valori dei giorni precedenti (1,1967 questa mattina). 

Area euro

Francia. La spesa delle famiglie torna a crescere a luglio di 0,7% m/m, recuperando per intero il calo di -0,7% m/m di giugno; il recupero è spiegato in particolare dal rimbalzo di alimentari e abbigliamento e da un avanzamento dei beni per l’abitazione. La variazione annua migliora a 2,1% da 0,7%, impostando i consumi per un avanzamento nel trimestre in corso di 0,5% t/t, stesso ritmo del precedente.

Francia. La seconda stima conferma che nel secondo trimestre il PIL è avanzato di 0,5% t/t, stesso ritmo del primo. La seconda lettura ha rivisto il contributo del canale estero a 0,6 da 0,8 a causa di una revisione al rialzo delle importazioni e al ribasso delle esportazioni. Il contributo delle scorte è stato altresì rivisto al rialzo. La variazione annua quindi passa a 1,7% nel secondo trimestre da 1,1% del primo. La crescita acquisita ora è pari a 1,3%. Per il trimestre in corso ci aspettiamo una stabilizzazione della crescita attorno a 0,4% t/t.

Stati Uniti

La fiducia dei consumatori rilevata dal Conference Board ad agosto aumenta a 122,9, da 120 di luglio (rivisto da 121.1). Il rialzo di agosto avvicina l’indice al massimo di marzo 2017 (124,9), che non si vedeva da dicembre 2000.Le famiglie sono particolarmente ottimiste riguardo alla situazione corrente (in rialzo a 151,2 da 145,4), mentre le aspettative migliorano solo marginalmente a 104 da 103. La valutazione del mercato del lavoro migliora ancora in misura ampia, con il differenziale jobs plentiful-jobs hard to get a 18,1 da 14,5, massimo da luglio 2001. Le aspettative di inflazione a 12 mesi correggono a 4,5% da 4,6% di luglio. Il rialzo della fiducia è particolarmente rilevante alla luce della turbolenza politica delle ultime settimane, costellata dalle tensioni con la Corea del Nord e dagli scontri sociali a Charlottesville, e testimonia il forte ottimismo dei consumatori rispetto allo stato corrente del mercato del lavoro. L’employment report di agosto, in uscita venerdì, dovrebbero essere ancora molto positivi.    

Condividi

Newsletter

Newsletter settimanale

Ricevi ogni venerdì notizie e approfondimenti sui principali argomenti di borsa e finanza della settimana, comodamente nella tua casella di posta.