Oro in ribasso: sotto i 2mila dollari dopo mesi di salita.

Carlo Vallotto Carlo Vallotto - 19/05/2023 12:10

Il prezzo dell'oro ha raggiunto numeri record, ma ora sembra aver lasciato la soglia psicologica dei 2mila dollari l'oncia. Carlo Vallotto, trader di materie prime, ha evidenziato che ci sono diversi motivi alla base di questo calo, tra cui il rafforzamento del dollaro e la risoluzione della crisi del tetto del debito negli Stati Uniti. Tuttavia, non è l'unica causa di questo cambiamento di tendenza.
In ogni caso, la situazione rimane incerta e gli esperti sono divisi sulle previsioni future per l'oro. Alcuni ritengono che la sua caduta sia solo temporanea e che il prezzo tornerà a salire, mentre altri credono che il metallo prezioso continuerà a perdere valore a lungo termine.

In ogni caso, l'oro rimane una delle materie prime più importanti e valutate al mondo, con una forte domanda da parte degli investitori e delle banche centrali. Nonostante la sua volatilità, l'oro resta uno strumento importante per la diversificazione del portafoglio di investimento.
Inoltre, la situazione economica globale rimane incerta, con la pandemia Covid-19 che continua a colpire molti paesi in tutto il mondo. Questo potrebbe portare a un aumento della domanda di oro come bene rifugio, poiché gli investitori cercano di proteggere i loro patrimoni da eventuali ripercussioni negative sull'economia.

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