Il Ftse Mib disegna una white spinning top che testa area 28.500 punti. Ci lasciamo alle spalle una settimana chiusa in rosso (-1.11%) caratterizzata da scarsa direzionalità e repentini cambi di direzione.
Piazza Affari riesce a limitare il passivo rispetto al Cac di Parigi (-2,6%) e il Dax Francoforte (-2,1%) grazie alla forza dei principali titoli bancari
L’impressione è che gli operatori avevano scommesso su una Banca Centrale Usa più compiacente (da qui la chiusura di mercoledì a +1.64%) e poi hanno subito una doccia gelata quando la Fed ha lasciato intendere l’intenzione di lasciare i tassi di interesse elevati per un periodo di tempo più lungo del previsto.
Immediata la reazione anche sull’obbligazionario con il rendimento del titolo del Tesoro Usa a due anni è salito ai massimi dal 2006, oltre il 5,1%.
Operativamente è un mercato difficile da tradare sugli indici perchè hanno movimenti piuttosto ambigui; meglio concentrarsi su una rigorosa attività di stock selection cavalcando i movimenti di quelle azioni che si muovono indipendentemente dal mercato sviluppando movimenti direzionali e volatili.
VIDEO DEL GIORNO
Money Master: terzo episodio: https://www.youtube.com/watch?v=SF211NRRROQ&t=2s
FOCUS DEL GIORNO
Se non ti occupi dei problemi finanziari
https://www.sostrader.it/2023/09/20/se-non-ti-occupi-dei-problemi-finanziari/
Tra i titoli interessanti per la prossima seduta, segnaliamo: BPM, CNH, ITALGAS, SECO, TELECOM.
Report a cura di Pietro Di Lorenzo
https://www.sostrader.it/