Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sul cambio Eur/Usd per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Analizziamo l’andamento dell’Eurodollaro (in realtà il future sull’Eurodollaro) a partire dal minimo del 20 luglio marzo 2021, con dati a 60 minuti ed aggiornati alle ore 16:00 di oggi 22 ottobre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Eurodollaro di cui considero solo i valori tra le ore 8 e le 22 per ragioni Intermarket. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Trimestrale o Intermedio (durata media intorno a 3 mesi solari) che è partito sui minimi del 20 luglio (vedi freccia ciano). Vi è stato un breve rialzo sino al massimo ciclico del 30 luglio. Un rialzo statisticamente piuttosto breve anche per cicli mediamente deboli. È seguito una prolungata tendenza al ribasso anche se sul massimo del 3 settembre (vedi freccia gialla) si è arrivati a livelli simili al picco precedente. Si è poi avuta una decisa discesa sino al recente minimo del 12 ottobre (vedi freccia rossa). Lì sarebbe partito il nuovo Ciclo Intermedio. In tal senso potremmo avere una fase di recupero sino a circa metà novembre; poi si valuterà.
Chiaramente discese (ora poco attese) sotto il minimo del 12 ottobre potrebbero portare a differenti soluzioni cicliche.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito al valore sul Forex (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore recupero potrebbe portare a 1,1670-1,1710; valori verso 1,17150 confermerebbero forza sul nuovo Ciclo Intermedio. Oltre abbiamo 1,1790 e 1,1830, che per ora pongo come limite al rialzo.
Dal lato opposto vi possono essere delle leggere correzioni con valori verso 1,1610-1,1570. Valori inferiori e verso 1,1525 indebolirebbero nuovamente la struttura ciclica che potrebbe mutare conformazione.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.
Per approfondimenti: https://www.investimentivincenti.it/