Osserviamo l’andamento del miniS&P500 a partire dal minimo del 27 ottobre sera, con dati a 15 minuti aggiornati alle ore 16:15 di oggi 17 novembre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniS&P500. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Mensile (durata media pari a circa 1 mese) - questo ciclo è partito sul minimo del 27 ottobre verso la chiusura, come del resto anche per i Mercati Europei. Vi è stata da subito una buona forza sino che è accresciuta il giorno 14 novembre (vedi freccia rossa). verde). Siamo poco oltre la metà ciclo e la prevalenza rialzista potrebbe proseguire sino a circa il 27-28 novembre (vedi ellisse gialla punteggiata); poi ci potrebbe essere una leggera perdita di forza per andare verso la fine ciclo.
Solo eventuali discese sotto livelli che indico più sotto, potrebbero mutare lo scenario ciclico.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore forza potrebbe portare verso 4550-4600-4650 e sino a 4700 punti che per ora pongo come limite.
Dal lato opposto una fase di leggera correzione potrebbe portare verso 4480-4440-4400 punti che per ora pongo come limite. Eventuali valori inferiori e poi verso 4350 punti potrebbero cambiare la struttura ciclica che potrebbe ulteriormente indebolirsi.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.