BancoPosta chiude il trading online... Se sei cliente, scopri cosa fare!

Gabriele Bellelli Gabriele Bellelli - 24/11/2020 13:07

Poste Italiane ha annunciato che a partire dal prossimo 1 gennaio 2021 non sarà più disponibile il servizio di trading online.

Se sei cliente di BancoPosta e fino ad ora hai utilizzato questo servizio per gestire i tuoi risparmi, ti trovi di fronte a 4 possibili soluzioni.

 

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Prima ipotesi: resti cliente di Poste ed esegui le operazioni direttamente presso l’ufficio postale.

Non ho alcun dubbio nel bocciare questa soluzione che è anacronistica, una sorta di ritorno al Medioevo…

Figuriamoci se nel 2021 un investitore deve recarsi fisicamente presso uno sportello per investire, magari facendo anche un po’ di coda, quando potrebbe farlo con un click del computer in ogni momento e in ogni parte del mondo.

Seconda ipotesi: mantieni il conto presso BancoPosta ma contemporaneamente accetti la proposta di trasferire l’operatività ed il deposito titoli presso Banca Sella, con cui Poste ha attivato una collaborazione.

In questo caso ti ritroverai con 2 conti correnti (quello presso Banca Sella sarebbe da aprire) con un conseguente aumento dei costi, dal momento che il conto presso Sella prevede il pagamento di un canone, a cui potrebbe aggiungersi anche l’imposta di bollo di legge.

Dal mio punto di vista si tratta di una soluzione farraginosa ma indubbiamente Sella fornisce un buon servizio di trading online.

In merito alla solidità, il rating che l’agenzia Moody’s ha attribuito a Banca Sella è “Baa3” con “outlook negativo”, che equivale alla “BBB-“ dell’agenzia Standard & Poor’s.

Al momento si tratta quindi di una banca con rating “investment grade” che può essere giudicato sufficientemente solido, anche se da monitorare periodicamente (ma questa precauzione è indispensabile per ogni banca e per ogni società).

Terza ipotesi: mantieni il conto presso Banco Posta per quanto riguarda i servizi bancari (accredito stipendio, domiciliazioni utente, bancomat e carte di credito…) ma selezioni una nuova banca per gestire in prima persona e online i tuoi investimenti.

Questa soluzione è simile alla precedente ma in questo caso si opta per una banca diversa rispetto a Sella.

In quest’ottica puoi valutare una soluzione per gestire i tuoi risparmi in autonomia e online, scegliendo tra Fineco, Webank, Iwbank, Directa Sim o Binck.

Quarta ipotesi: chiude del tutto i rapporti con BancoPosta e apri un conto presso una nuova banca che ti permetta di usufruire sia del servizio banking che investing.

In quest’ottica puoi selezionare una banca online tra: Fineco, Webank, Iwbank o Banca Sella.

Personalmente se fossi cliente BancoPosta, opterei per la quarta soluzione.

 

Buon investing!

Gabriele

 

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