Consolidiamo, prima del rally di fine anno

Pietro Di Lorenzo Pietro Di Lorenzo - 12/12/2016 17:48

L’indice Ftse Mib disegna una candela black spinning top che interrompe la serie di 8 candele positive che hanno generato un movimento di oltre 2.300 punti. L’indice archivia la miglior settimana da novembre 2011 (+7.06%) sorprendendo gli operatori che si attendevano una reazione esattamente contraria con la vittoria del “no” al referendum.

Nonostante gli scenari politici siano piuttosto nebulosi, sono scattate in maniera violenta le ricoperture, in particolar modo sui titoli bancari che chiudono con rialzi in doppia cifra: Unicredit +19.96%, Bper +17.75%, Mediaset +15.73%, Ubi +14.57%. Ci attendiamo adesso una fase di consolidamento che riassorba gli eccessi e vada a costruire una solida base per il rally di Natale.




Nel corso della prossima settimana, caratterizzata dalle scadenze tecniche di venerdì di Futures su azioni e opzioni, sarà molto attesa la decisione della Fed che con tutta probabilità alzerà i tassi a distanza di un anno dall’ultima volta, fornendo anche un’indicazione sulla politica monetaria che verrà adottata nel 2017.

Operativamente siamo rientrati sul mercato puntando su un titolo del settore lusso che ha beneficato marginalmente del clima di entusiasmo generale e dunque potrebbe essere riscoperto dagli acquirenti.

Fra i titoli interessanti segnaliamo:

Mediaset mostra straordinaria forza relativa chiudendo la nona seduta positiva consecutiva, apprezzandosi del 24% in 9 sedute. Attendiamo un rapido pull back che ci consenta di individuare un punto di ingresso a più basso rischio.




Ci attendiamo grande volatilità su Unicredit in attesa della conference call con gli analisti in programma martedì. Graficamente dopo lo strappo di martedì e mercoledì (+22% in 2 giorni) i prezzi hanno “pull beccato” in area 2.4€. La tenuta di questo livello, manterrà rialzista la struttura tecnica di breve termine.




Stm disegna un inverted hammer che esplode nella volatilità. Attendiamo eventuale test di area 9.3€ per prendere posizione.




Volumi record per Generali (nel corso dell’ultima settimana sono passate di mano oltre 107.5 milioni di azioni) in vista del Cda di lunedì in cui ci dovrebbe essere un riassetto della governance. Un consolidamento dei prezzi sopra la resistenza a 14€ fornirà un significativo segnale di inversione rialzista.




Torna al centro dell’interesse del mercato Acea che disegna una Long white che esplode nei volumi e nella volatilità. Ci attendiamo un ulteriore allungo verso il test della trendline ribassista scaturente dai massimi del 21 marzo a 14.25€.




Cerved testa i massimi assoluti a 8.31€. Il superamento di questo livello, potrebbe calamitare nuovi acquirenti.




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