Il mercato azionario italiano sembra essere impostato al rialzo nel breve termine, anche grazie alla performance positiva registrata nella seduta di oggi (+0,38%). Il Future sull’indice FTSE/MIB, infatti, dopo un’apertura in gap up (subito ricoperto nell’intraday), ha intrapreso un andamento fortemente rialzista che lo ha portato a realizzare un massimo sul livello 25.450, per poi ritracciare leggermente nel corso del pomeriggio, complice la flessione della Borsa americana, ma senza mai scendere sotto quota 25.300.
Tale movimento ha permesso al mercato di creare un pattern grafico di analisi candlestick denominato “Doji”, indicante una generalizzata indecisione da parte degli operatori. Le quotazioni, infatti, da inizio anno stanno correndo al rialzo e diventa naturale attendersi un fisiologico ritracciamento fino al supporto in area 25.000.
A Piazza Affari, comunque, sembra prevalere un certo ottimismo. L’impostazione grafica, infatti, vede i prezzi stazionare al di sopra dell’indicatore Supertrend, mentre sia la media mobile a 25 che l’indicatore Parabolic Sar sono rialzisti da inizio anno. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “neutralità” vicino al livello 68.
I segnali di trading sul Fib
Dal punto di vista operativo, l’ingresso in posizioni long è consigliabile solo al superamento del livello 25.450 con target nell’intorno dei 25.650 punti, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 25.190 con obiettivo molto vicino al livello 25.000.
Alessandro Aldrovandi
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