Ho pubblicato lo scorso 11 maggio l’ultima analisi dell’Ethereum (https://bit.ly/3tXcCtD) intitolata “L’Ethereum supera il 4° obiettivo e si porta sopra quota 4K.” e oggi voglio riprenderla per vedere che cosa è accaduto da allora.
Come di consuetudine, riporto la strategia operativa che trovate all’indirizzo come sopra.
“Long su tenuta di 3.460/00 e sopra 4.100 con obiettivi rispettivi 3.950/4.100 e 4.420, poi 4.650 e 4.980/5.220.
Short sotto 3.400 con obiettivi 3.000/2.920 e 2.750, poi 2.520 e 2.380/160.”
Nel nostro caso, il superamento di 4.100 ha favorito qualche long, ma il rialzo si è fermato a 4.371, mentre l’obiettivo era collocato poco sopra a 4.420. Successivamente, il ritorno sotto 3.400 ha preceduto qualche short e l’ampio superamento del 5° obiettivo posto a 2.160 (realizzato 2.054).
Alcuni segnali potenzialmente preoccupanti erano già nell’aria 9 giorni fa, vedi “La cryptocurrency potrebbe necessitare di una breve correzione fisiologica…” e/o “Probabile un ulteriore rialzo, meglio se a seguito di un breve calo.”, mentre ieri ha realizzato un minimo relativo in corrispondenza di un supporto dinamico precedentemente evidenziato.
L’Ethereum si è riportato in corrispondenza dei livelli di metà aprile e potrebbe riprendere le forze per tentare una nuova scalata.
Tuttavia, non è scritto da nessun parte che debba salire costantemente.
Inoltre, la volatilità attuale è molto elevata e abbiamo osservato un calo di oltre il 50% nell’arco di pochi giorni.
Non avrei fretta di intervenire in un contesto simile e dopo la “candelina” di ieri. Utilizzerò le 2 linee di resistenza e di supporto già presenti per la mia operatività e sfrutterò i precedenti livelli.
Direi di proseguire in questo momento, ma con un ammontare ridotto rispetto alla normale size.
In effetti, è a dire poco fondamentale modificare la somma da investire in funzione della pericolosità del momento.
Short in caso di mancato superamento di 2.920/3.000 e sotto 2.160 con obiettivi rispettivi 2.380/160 e 1.905, poi 1.650 e 1.450/200.
Long su tenuta di 2.380/160 e sopra 3.000 con obiettivi rispettivi 2.920/3.000 e 3.400/60, poi 3.880 e 3.950/650.
Ps: le criptovalute non sono adatte a tutti. Lo sappiamo, ma non lo diciamo, perché vanno di moda.
A disposizione
Articolo a cura di Giovanni Maiani