Lo scorso 7 agosto ho pubblicato l’analisi dello Spring Wheat dove riportavo la seguente strategia operativa:
“Long su tenuta di 480 e sopra 506 con obiettivi rispettivi 504/6 e 520, poi 538/40 e 560/75.
Short in caso di mancato superamento di 515/20 e sotto 480 con obiettivi rispettivi a 490/80 e 459, poi 440 e 418.
Vi prego di notare che non c’è simmetria tra i primi livelli della strategia in quanto lo short non prende in considerazione la resistenza intermedia di 504/6.“
Troverete di seguito la relativa analisi: https://bit.ly/Giovanni_Maiani_07_08_2020
La fortuna del principiante mi ha accompagnato anche in quest’occasione.
In effetti, il passaggio al di sopra di 506 ha generato un segnale long che ha portato all’ampio superamento del secondo obiettivo di 538/540.
Interessante anche l’asimmetria della mia precedente strategia che andava short soltanto in caso di mancato superamento di 515/20 e no, già, in caso di mancato superamento di 504/6. L’area 515/20 si è poi rivelata molto, molto, significativa.
Avevo ampiamente spiegato 3 settimane fa perché era lecito ipotizzare un rafforzamento del future.
Il merito va pertanto ai segnali anticipatori illustrati in precedenza.
Portiamo a casa tuttavia questa battaglia e andiamo avanti in quanto la guerra è lunga e mai scontata.
Lo scenario puramente tecnico rimane orientato verso l’alto è sembra probabile il proseguimento della tendenza in essere.
Mantenere gli eventuali, e/o residui, long in essere con stop cautelativo in area 530/525, a secondo del prezzo di acquisto e, in questo modo, ci assicuriamo un utile. Lo stop andrà ovviamente innalzato in caso di proseguimento dei corsi verso l’alto.
Gli obiettivi successivi sono 555 e 575, poi 590.
Come sempre in questi casi, dopo il 2° intervento sullo stesso asset, ritengo il capitolo chiuso per quanto riguarda lo Spring Wheat. Ne riparleremo probabilmente l’anno prossimo.
Buon lavoro,
A disposizione,
Giovanni Maiani