Riprendo oggi l’analisi del Zcash pubblicata lo scorso 10 maggio a questo link
Riporto per comodità la precedente strategia operativa.
“Long su tenuta di 85/75 e sopra 125 con obiettivi rispettivi 110/25 e 145/50, poi 165 e 195/230.
Andremo invece short a seguito di un eventuale rimbalzo. Short in caso di mancato superamento di 110/25 e sotto 75 (è molto distante, ma la volatilità è tanta…) con obiettivi rispettivi 85/75 e 60, poi 45/38 e 20”.
Nel nostro caso, lo Zcash ha generato un falso segnale ribassista con l’effimero cedimento di 75 che non ha portato al raggiungimento del primo obiettivo posto a 60. In seguito, il mancato superamento di 110/25 (realizzato 116,50) ha favorito qualche short e il quasi raggiungimento del 3° obiettivo 45/38 (realizzato 49).
Buona seconda come si dice.
In effetti, la crypto ha confermato di essere molto volatile, mentre ha testato in varie occasioni la precedente retta di supporto (pullback down) prima di proseguire al ribasso sotto 50.
Ora, invece, effettua un movimento potenzialmente interessante, anche se maggiormente “disegnato” su altre crypto.
La fase ribassista rallenta e osserviamo tra le righe una possibile fase di congestione, forse di accumulazione, che, in un caso o nell’altro (accumulazione o distribuzione), potrebbe lasciar spazio a un prossimo ampio movimento dei prezzi.
E’ ancora prematuro per esserne certi, manca il segnale, ma ciò non ci impedisce di preparare una strategia ad hoc.
Direi di intervenire in questo senso nell’ipotesi di un ampio movimento, probabilmente rialzista.
Long sopra 70 con obiettivi 93/8 e 120, poi 145 e 165/95.
Short in caso di mancato superamento di 70 e sotto 50 con obiettivi rispettivi 55/0 e 43, poi 35 e 25.
Ps: la prossima settimana analizzeremo una new entry in questa sezione; lo Stellar Lumens (XLM USD).
Report a cura di Giovanni Maiani
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