Scenario positivo per i mercati azionari mondiali che continuano ad essere in modalità "risk on", sebbene il quadro generale non sia omogeneo: a Wall street i principali indici (S&P500 e Nasdaq) rompono i massimi storici, invece in Europa lo scenario è frastagliato con il Dax tedesco che supera i massimi di periodo mentre, contemporaneamente, il nostro Ftse Mib resta debole, zavorrato da banche, referendum e da un'economia che non ne vuole sapere di crescere.
Wall street si conferma il mercato azionario più forte sia dal punto di vista della tendenza che della forza relativa.
Nel brevissimo le quotazioni sono tirate e molti indicatori in ipercomprato per cui è probabile una correzione ma l'impressione è che il rialzo in atto sia destinato a continuare per cui ogni correzione è da intendersi come un'occasione di ingresso.
L'indice Dax recupera forza relativa e rompe al rialzo un'importante area di resistenza.
Il nostro Ftse Mib regge ma resta debole, a tal punto che non ha trovato la forza per rompere al rialzo la resistenza di area 17.000 punti che costituisce il livello chiave su cui puntare i fari.
Dal punto di vista operativo infatti, solo la rottura di area 17.000 punti fornirebbe nuovamente una tendenza rialzista di breve periodo al nostro listino.
Allargando lo sguardo ad altri mercati, i miei modelli restano positivi sul mercato azionario dei paesi emergenti.
Segnali di risveglio provengono dal mercato azionario cinese che si porta sui massimi degli ultimi mesi e mostra un aumento di forza relativa ma ancora i miei modelli non segnalano l'ingresso.
Resta invece in letargo il mercato azionario giapponese che rimane debole, oltre che impostato al ribasso.
In tema di ETF obbligazionari, i miei modelli restano positivi sull'high yield sia in euro che in dollari.
ETF High Yield in €
ETF High Yield in $
A livello operativo di trading, tra i titoli del paniere Ftse Mib segnalerei Campari e Buzzi Unicem
Buzzi Unicem, dopo aver rotto un'importante area di resistebza, presenta rialzo sui prezzi, volumi e forza relativa crescente... l'impressione è che abbia ingranato la marcia e che possa mettere nel mirino i massimi storici.
Nell'immediato le quotazioni sono tirate ed inoltre Buzzi è solita fare tiro mancino quando si entra sulla forza, ma su correzione (pull back) diventa un titolo interessante da inserire in portafoglio.
Anche Campari, che ha recentemente rotto i massimi storici, presenta tutti gli ingredienti per fare bene e quindi su correzione diventa un titolo interessante da inserire in portafoglio.
Tra le small caps segnalerei invece Diasorin e Moleskine.
Diasorin è in odore di entrare nuovamente all'interno del paniere Ftse Mib e su debolezza potrebbe rivelarsi una preda interessante.
Moleskine congestiona nei pressi dei massimi storici... se trovasse la forza di romperli al rialzo, farebbe scattare il segnale di ingresso.
Per gli amanti delle inversioni di tendenza, segnalo Digital bros e Safilo.
Digital bros sta disegnando una configurazione di inversione di tendenza accompagnata da un accumulo sui volumi.
Fari puntati sulla resistenza di area 8,67 euro.
Safilo rompe al rialzo un'area di congestione sui minimi di periodo e presenta un primo indizio rialzista, accompagnato da volumi in aumento e da un "gap up" non richiuso.
Infine per gli amanti delle compressioni di volatilità, segnalo Aeroporto di Bologna.
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Gabriele
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