Un certificato maxi cedola su settore del lusso

Gabriele Bellelli Gabriele Bellelli - 28/09/2021 11:53

Un certificato maxi cedola su settore del lusso

Creato: 28 Settembre 2021



 

 

All'interno della recente emissione di certificati "Maxy cash collect" emessi da BNP Paribas, segnalo quello con codice isin NLBNPIT14I83 e costruito sui titoli del lusso KeringLVMH Louis Vuitton e Ralph Lauren.

 

kering lvmh ralph lauren

Fonte Eikon Refinitiv

 

Entrando nel dettaglio del prodotto:

-Il nome commerciale è ti Maxy cash collect

-Il codice ISIN è NLBNPIT14I83

-L'Emittente è BNP Paribas

-Obiettivo finanziario: recupero minusvalenze e entrata periodica

-Tipologia: capitale condizionatamente protetto

 -La quotazione attuale del certificato è in area 96,55 euro e quindi inferiore alla pari (100 euro di valore nominale) 

-La scadenza naturale è prevista il 16/09/2024, salvo che si attivi l’opzione “autocall” che prevede il richiamo anticipato del certificato

-Il prodotto è quotato sul segmento Sedex di Borsa Italiana 

-I sottostanti sono i titoli KeringLVMH Louis Vuitton e Ralph Lauren

-Lo Strike è posto rispettivamente a 699,6 per Kering, a 648,7 per LVMH e a 110,71 per Ralph Lauren

-La barriera è “discreta” (attiva solo a scadenza) ed è posta rispettivamente a 489,72 per Kering, a 454,09 per LVMH e a 77,497 per Ralph Lauren

-La struttura cedolare è quella classica di un cash collect con il pagamento di cedole periodiche ma in questo caso la caratteristica saliente è che la prima cedola è maxi

-L'importo della prima cedola è del 10%

-L'importo della cedole successive è del 1%

-La frequenza di pagamento della cedola è trimestrale

-Tutte le cedole godono dell'effetto memoria

-È prevista l’opzione “autocall” a partire dalla seconda data di rilevazione (marzo 2022)

-Le cedole e le eventuali plusvalenze di prezzo (differenza positiva tra il prezzo di acquisto e quello di vendita o di rimborso) costituiscono “reddito diverso” per cui possono essere utilizzati per recuperare eventuali minusvalenze pregresse.

 

Analisi della struttura del certificato

In occasione della prima data di rilevazione la cedola condizionata ammonta al 10%.

Entrando più nel dettaglio, in occasione della prima data di rilevazione possono verificarsi due scenari:

-tutti i sottostanti quotano ad un livello uguale o superiore alla barriera: il certificato paga la cedola del 10% e si va alla rilevazione successiva.

-almeno uno dei sottostanti quota ad un livello inferiore alla barriera: il certificato non paga la cedola, che comuqnue gode dell'effetto memoria, e si va alla rilevazione successiva.

 

 

A partire dalla seconda data di rilevazione e fino a scadenza l'importo della cedola diventa del 1% e si attiva l'opzione autocall per per cui potranno verificarsi tre scenari:

-tutti e tre i sottostanti hanno una quotazione uguale o superiore allo Strike: in questo caso scatta l'opzione autocall per cui il certificato rimborsa in anticipo, mantenendo la protezione del capitale e pagando la cedola del 1% (grazie all'effetto memoria, potranno inoltre essere recuperati eventuali premi non pagati precedentemente). 

-almeno uno dei tre sottostanti quota ad un livello inferiore rispetto al valore iniziale ma tutti quotano ad un livello uguale o superiore rispetto alla barriera: in questo caso non scatta l'opzione autocall, il certificato paga la cedola del 1% (grazie all'effetto memoria, potranno inoltre essere recuperati eventuali premi non pagati precedentemente) e si va alla data di rilevazione successiva.

-almeno uno dei sottostanti quota sotto il valore della barriera: in questo caso il certificato non paga la cedola, che però non è automaticamente persa in quanto gode dell'"effetto memoria", e si va alla successiva data di rilevazione.

 

Salvo richiamo anticipato (attivazione dell'opzione autocall), questi tre scenari si verificheranno ad ogni data di rilevazione fino alla naturale scadenza nel novembre 2024.

 

A scadenza si potranno verifiare 2 scenari:

-tutti i sottostanti quotano ad un livello uguale o superiore alla barriera: in questo caso il certificato mantiene la protezione del capitale, rimborsa il capitale a 100 e paga l'ultima cedola del 1%, oltre a recuperare eventuali cedole non pagate in precedenza grazie all'effetto memoria.
-almeno uno dei sottostanti quota ad un livello inferiore alla barriera: in questo caso il certificato perde la protezione e rimborsa la performance negativa del titolo "worst of", ossia che ha registrato la performance peggiore durante la vita del certificato. Entrando più nel dettaglio, il prezzo di rimborso sarà calcolato attraverso la formula (prezzo finale/Strike)*100.

 

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Buon investing!

Gabriele

 

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