Gli appuntamenti economici del 2024: l'impatto sui mercati.

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 26/01/2024 12:21

Tra le date da segnare in agenda, il 26 gennaio si distingue per la pubblicazione del comunicato stampa del Bureau of Economic Analysis sull'inflazione PCE di dicembre. Il 22 febbraio sarà poi la volta dell'inflazione di fondo per la zona euro. 

Le date da segnare nel 2024

Meeting FED : 31/01 – 20/03 – 01/05 -12/06 -31/07 -18/09 – 07/11 -18/12 
Meeting BCE : 07/03 -06/06 – 18/07 -12/09 – 17/10 – 12/12 
Convention repubblicana Statunitense (15/18 luglio)
Convention democratica  Statunitense (19/22 agosto)

L'opinione degli analisti

Vincenzo Longo, analista senior di IG, sottolinea l'importanza dei dati sulla dinamica dei prezzi al consumo, cruciali per determinare le decisioni delle banche centrali. 
"Le riunioni di marzo saranno particolarmente importanti", osserva Luca Simoncelli, strategist di Invesco. Nei mesi scorsi, il mercato aveva previsto un primo taglio dei tassi d'interesse alla fine del primo trimestre. Tuttavia, si è compreso che le banche centrali americana ed europea impiegheranno più tempo per invertire la rotta. 

Non sorprende che l'inizio del 2024 abbia mostrato un trend negativo, dopo un anno di performance straordinarie sia per gli indici azionari che per il reddito fisso. "Prevediamo il primo taglio da parte della Fed tra maggio e giugno e un intervento analogo della BCE tra giugno e luglio", afferma Simoncelli. Tuttavia, sottolinea che "a marzo arriverà un segnale più concreto che la manovra è in fase di preparazione". 

Situazione geopolitica

Nel frattempo, la scena geopolitica globale rimane tesa. Oltre alla crisi in Ucraina e a Gaza, le tensioni sono cresciute nel Mar Rosso e tra Pakistan e Iran. Longo mette in luce le potenziali ripercussioni di tali tensioni, come l'incremento dei prezzi del petrolio e l'aumento dei costi dei container, che potrebbero influenzare i prezzi al consumo. 

In Asia, l'insediamento del neopresidente taiwanese sta suscitando preoccupazione, a causa delle sue posizioni indipendentiste che potrebbero acuire l'ostilità della Cina. Anche le elezioni di giugno in Messico potrebbero portare instabilità, così come le elezioni in Indonesia e Sudafrica. 

Elezioni Americane

Tuttavia, l'attenzione degli investitori è principalmente rivolta alle elezioni presidenziali americane. Se Donald Trump dovesse affermarsi nelle primarie repubblicane in New Hampshire, Nevada e South Carolina, avremmo già qualche indicazione sul suo possibile sfidante democratico. Inoltre, il "super Tuesday" del 5 marzo sarà una data chiave per la corsa alla Casa Bianca, con le primarie in 16 stati. 

Infine, Simoncelli sottolinea due temi da monitorare nella corsa di Trump: il possibile ritorno delle tensioni commerciali, che potrebbe alimentare l'inflazione, e una politica fiscale potenzialmente più espansiva, che potrebbe aumentare la tensione sui tassi a lungo termine.

(Redazione)

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