Si presti molta attenzione a questa fase di mercato perché ci sono tutte le premesse affinché il prossimo movimento sia esplosivo.
Perché? E al rialzo o al ribasso?
Il perché è dovuto al grafico. I prezzi devono lateralizzare per la stragrande maggioranza del tempo ma, dopo, debbono per forza andare in direzione.
In questa fase o è vero il grafico di Figura 1, dove il movimento che comanda sarebbe quello indicato con 1 e, conseguentemente, si dovrebbe andare di molto sotto i 17.890 punti di minimo.

Oppure è vero il grafico di Figura 2, dove il movimento principale sarebbe quello indicato con 1, e che è ancora in corso, e allora si andrebbe molto oltre i 24.000 punti.

Per quanto riguarda la direzione, rialzo o ribasso, come si vede, sono attualmente entrambi possibili ma una cosa è certa: non c’è più tempo; da qui in tempi brevissimi verrà dato il via al movimento.
I titoli sotto la lente
Fuoco alle polveri dunque, noi siamo pronti a entrare non appena il mercato, proprio da qui, scioglierà i dubbi e ci segnalerà la direzione.
In questi giorni, in queste ore.
Se ci si concentra su Mediobanca, si nota che l’ ultima fase del grafico è molto simile all’ indice appena analizzato: discesa, rottura dei supporti e rimbalzo sugli stessi supporti diventati resistenza (Figura 3).
Un mancato recupero degli stessi, e quindi una chiusura sotto gli 8,765, euro potrebbe essere sufficiente a dare l’ avvio a uno short.
In questo caso lo stop-loss potrebbe essere vicino, a 8,83.

STM è invece in un segnale long. Dove può arrivare? Una resistenza è a 17 euro. Lo stop-loss deve essere a 14,96.

Autore:
Fabio Pioli Fonte: News
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