EUR/USD: livelli chiave per la settimana

22/04/2019 09:42

EUR/USD: livelli chiave per la settimana

Chiusura di settimana condizionata dalle festività pasquali per l'Euro/Dollaro che chiude debole a ridosso di 1.1240, dopo un blando tentativo di superare 1.1320 senza successo.

Il rischio ancora una volta è che si stabilizzi un lento ma inesorabile indebolimento della fascia di supporto compresa tra 1.1220 e 1.1180, senza che i compratori riescano a risollevarne le sorti cambio come avviene ormai da oltre quattro mesi portando i prezzi almeno oltre quota 1.1470 euro.

Dal punto di vista macroeconomico infatti è evidente la debolezza del ciclo economico europeo, con i quattro paesi principali dell'area in evidente affanno.

Tale situazione dovrebbe favorire, vista la buona salute dell'economia statunitense, un ulteriore indebolimento o quanto meno la stabilizzazione di livelli di prezzo più bassi, allontanando la prospettiva di raggiungere 1.1440 dollari, resistenza di inversione del trend di breve termine.

Inoltre dal punto di vista dell'analisi grafica l'escursione settimanale tra massimo e minimo percorsa dai prezzi rimane su livelli bassissimi, a circa 100pips, che solo in minima parte può essere motivata dalle festività pasquali.

Probabilmente le mosse annunciate dalla Bce a sostegno del ciclo economico in evidente contrazione, tengono lontani gli investitori più capitalizzati che temono una nuovo eccesso d'offerta in Euro, alimentando lo stallo delle quotazioni entro lo schema laterale di 1.15 e 1.12 ormai in essere da mesi.

La configurazione candlestick disegnata sul grafico giornaliero evidenzia la supremazia dei venditori grazie alla engulfing bearish e al three evening star considerando le candele di mercoledì e giovedì, ma ovviamente la valenza molto negativa dei pattern è ridotta dal basso livello di volatilità dei prezzi. 

L'analisi dell'indicatore di trend cci sul grafico settato a quattro ore evidenza un andamento negativo precipitando prima verso valori d'ipervenduto in corrispondenza del cedimento di 1.1280 e adesso ripristinando un andamento crescente che segnala il basso livello di scontro tra compratori e venditori.

Strategie operative su EUR/USD

Per le posizioni long:  continuare a sfruttare i rimbalzi da 1.1190 e 1.1230 dollari per fugaci spunti verso l'alto, rischiando al massimo 70 pips da calibrare sui grafici intraday, con target massimo 1.1430.

Per le posizioni short: meglio e più produttiva la strategia al ribasso sfruttando nuovi attacchi velleitari alle resistenze di 1.1320, 1 1380 e 1.1440, cumulando anche più ordini condizionati con stop loss unico a 1.1455 e target sotto 1.1220 dollari.

Grafico EUR/USD di TradingView

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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