Settimana di conferme per l'Euro/Dollaro che tenta di sfidare il forte trend ribassista, replicando un massimo relativo a quota 1.1265, senza successo visto il pesante epilogo di venerdì con una chiusura corrispondente ai minimi.
Le upper shadow a completamento delle shooting star disegnate sul grafico giornaliero tra venerdì e lunedì scorso, segnalano il blando tentativo del fronte rialzista di costruire una qualche reazione alla prospettiva di aggiornare i minimi sotto quota 1.1140 dollari.
La formazione del un potente pattern ribassista, denominato three evening star martedì scorso, unito alla circostanza che i massimi relativi a 1.1265 circa sono identici ai precedenti segnati il primo maggio, confermano le indicazioni operative fornite in precedenza.
Una puntale distribuzione di ordini pendenti lungo i livelli compresi tra 1.1270 e 1.1230 ha consentito di strutturare ancora una volta un efficace posizionamento al ribasso, riducendo il rischio di stop, con prospettive di profitto più che raddoppiate.
In tal senso fa sfoggio di grande precisione ancora una volta l'indicatore di trend cci che in corrispondenza del massimo relativo a 1.1263 recupera i valori positivi per poco tempo riprendendo subito la via del ribasso.
Le prospettive per le prossime sedute si fanno decisamente fosche visto lo strapotere del Dollaro Usa nei confronti delle altre valute principali, in primis Sterlina ed Aussi.
L'Euro dovrebbe già per lunedì mattina aggiornare i minimi relativi sotto quota 1.1130 vista la pessima chiusura di venerdì, oppure tentare di difendere quota 1.1180 cercando di riconquistare quota 1.12, manovra non sufficiente ad evitare il peggio.
Lo scenario rialzista alternativo si fa sempre più improbabile vista la distanza che separa i prezzi dalla resistenza di 1.1320, vero spartiacque tra le due tendenza di medio termine.
Strategie operative su EUR/USD
Per le posizioni long: collocare lungo la fascia di supporto non ancora testate di estremi 1.1140 e 1.1120, nel rispetto di una valida formazione di minimi uguali o crescenti sul grafico orario.
Il rischio dell'operazione non deve superare i 60 pips ed il target oltre 1.1220 usd.
Per le posizioni short: attendere un nuovo tentativo di stabilizzare le resistenze oltre 1.1230 ed oltre 1.1.260, distribuendo più pendenti con stop unico a 1.1280 e target sotto 1.1160 usd.
Con un profilo di rischio maggiore collocare lungo quota 1.1190 un pendente con stop a 1.1230 e target sotto 1.1140, con un fattore di profitto mediocre e probabilità di stop loss più alte.
Grafico EUR/USD di TradingView
Fonte: News
Trend Online