Il dollaro australiano si sostiene nonostante i rischi

20/08/2019 14:10

Il dollaro australiano si sostiene nonostante i rischi

Nonostante i rischi “inclinati al ribasso a breve termine”, in mezzo al rallentamento della crescita dei principali partner commerciali in combinazione con le dispute commerciali e tecnologiche, il dollaro australiano mantiene la sua rotta, guadagnando trazione tra le valute del G10 mentre alla Huawei Technologies sono stati concessi altri 90 giorni per fare affari con le società statunitensi.
Eppure, anche se i rischi sembrano essere più equilibrati di quanto inizialmente considerato, i verbali della riunione della Reserve Bank of Australia del 6 Agosto 2019 confermano che un ulteriore allentamento è previsto al fine di sostenere la crescita e raggiungere l'inflazione nella fascia obiettivo del 2% - 3%.

Il momento dell’allentamento dovrebbe avvenire tra ottobre e novembre, dato che la RBA probabilmente aspetterà la riunione di politica monetaria della Fed del 18 settembre 2019 prima di adottare misure importanti. La presenza del governatore della RBA, Philip Lowe, tra gli altri banchieri centrali internazionali durante il simposio annuale di Jackson Hole di venerdì potrebbe anche far luce sui tempi dell’allentamento monetario delle banche centrali.
Per il momento, il dollaro australiano si sosterrà, anche se l'aumento effettivo dei dazi statunitensi sulle merci importate dalla Cina di domenica prossima dovrebbe assolutamente favorire una tendenza di avversione al rischio.

I verbali del Consiglio della RBA di agosto hanno confermato che la RBA prenderebbe in considerazione “un ulteriore allentamento se l'accumulo di ulteriori elementi di prova suggerisse che questo sarebbe necessario per sostenere la crescita e raggiungere l’obiettivo di inflazione”, anche sottolineando che vi è “una maggiore capacità di ricambio nel mercato del lavoro rispetto a quello che si era considerato precedentemente”, mantenendo così un’inclinazione verso l’allentamento, come previsto.

Inoltre, la RBA ha osservato che il mercato immobiliare richiederà ancora qualche tempo prima di stabilizzarsi e riprendere un aumento delle attività di costruzione, mentre i prezzi delle materie prime in generale sono caduti rispetto alla riunione di luglio. Nel frattempo, il taglio fiscale di 158 miliardi di AUD del PM della coalizione, Scott Morrison, convalidato dal Senato all'inizio di luglio 2019 e il piano di spesa in infrastrutture di 100 miliardi di AUD daranno un buon supporto al consumo interno, migliorando le prospettive di crescita dell'economia.

Di conseguenza, è improbabile che la Cash Rate della RBA venga ridotta al 0,75% nel mese di settembre e invece ci dovrebbe essere un taglio in ottobre o novembre. Nella situazione attuale, l'AUD dovrebbe rimanere in pausa a breve termine, poiché la mancanza di pubblicazioni economiche e titoli dovrebbe sostenere il sentimento positivo.
Tuttavia, un ulteriore rialzo appare meno realistico.

Attualmente scambiato a 0.6774, l’AUD/USD sta puntando verso 0.6765 a breve termine.

By Vincent Mivelaz

Autore: Swissquote Fonte: News Trend Online

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