Mercati pieni di speranza, l’EUR si sostiene

21/08/2019 14:35

Mercati pieni di speranza, l’EUR si sostiene

Mercati pieni di speranza in anticipo del Simposio di Jackson Hole

By Arnaud Masset

Dopo un buon inizio nella settimana, i mercati azionari sono sprofondati velocemente ieri dato che le tensioni continuano ad aumentare prima del discorso di Jerome Powell presso il Simposio di Jackson Hole di venerdì.
Martedì scorso, i futuri E-mini dell’S&P 500 sono caduti al livello di resistenza di 2932 (massimo precedente e livello di Fibonacci del 61,8% sul deprezzamento luglio-agosto) e sono scesi dell’1,33% a 2893 punti. Dall'altra parte dell'Atlantico, le azioni si sono mosse in modo simile con una caduta dell'EuroSTOXX 600 dell’1,28% a 369 punti.

Vale la pena ricordare che a partire dalla svendita di metà agosto, le azioni europee sono in ritardo di quasi il 3% dietro le loro controparti USA poiché l'economia dell'UE, e più in particolare della Germania, sta mostrando segnali di rallentamento, se non di recessione. Prevediamo che questa divergenza si accentuerà nei prossimi mesi.
Inoltre, le recenti dimissioni del primo ministro italiano Conti hanno pesato anche sui titoli azionari in quanto gli investitori si sono rivolti verso attività meno rischiose come le obbligazioni.

Tuttavia, il sentimento di rischio complessivo è rapidamente migliorato mercoledì, dato che gli investitori prevedono che Jerome Powell potrebbe dare un messaggio pessimista in occasione del suo discorso sulle sfide per la politica monetaria il prossimo venerdì.

Una quota significativa degli operatori di mercato prevede che il presidente Powell coglierebbe l'occasione per suggerire un altro taglio dei tassi nel mese di settembre. Per quanto riguarda il tasso OIS, i mercati stanno valutando una probabilità di 86% di un taglio dei tassi di 25 pb e di 14% di un taglio di 50 pb.
Tutto ciò che dovesse suonare meno pessimista di quello probabilmente innescherebbe un’altra svendita nel mercato azionario e l'ulteriore apprezzamento del dollaro. Dato il modo in cui Powell ha lottato per giustificare il taglio dei tassi di luglio, riteniamo che sia inevitabile che i mercati saranno delusi, poiché un taglio di 50 pb è fuori discussione mentre un taglio di 25 pb sarà difficile da giustificare.

Politica del rischio calcolato in Italia né Brexit: perché l'EUR si sostiene?

By Vincent Mivelaz

Le cose sono un po' confuse in quanto i mercati finanziari si stanno rivolgendo in direzioni diverse.

In seguito al discorso fatto all'inizio di questo mese dal vice primo ministro Salvini sul fatto che si dovrebbero svolgere nuove elezioni e che era stato richiesto un voto di sfiducia contro il governo in carica, il PM Giuseppe Conte ha sorpreso con l’annuncio delle sue dimissioni anticipate, il che segna la fine della coalizione di 15 mesi composta dal partito populista di sinistra Movimento 5 Stelle (M5S) e quello di estrema destra, la Lega.
D'ora in poi, è il momento per il presidente italiano Sergio Mattarella per valutare se un nuovo governo possa essere formato attraverso la consultazione sia del Parlamento e dei gruppi dei partiti politici fino a giovedì. Su una nota a margine, il PM del Regno Unito, Boris Johnson dovrebbe incontrare i leader europei per discutere le alternative per quanto riguarda il backstop irlandese, una mossa che non dovrebbe produrre risultati definitivi e rafforzerebbe la retorica di Johnson sul fatto che un Brexit duro è l'unico modo, una visione piuttosto negativa per la GBP di fronte al suo recente incremento.

Nonostante le incertezze sui prossimi eventi, la moneta unica rimane inalterata dopo i titoli, mentre i BTP italiani sono molto richiesti in quanto gli investitori favoriscono lo scenario di una coalizione alternativa durante le potenziali elezioni generali.

Ci sono comunque buoni motivi per ritenere che le elezioni generali verso la fine di ottobre potrebbero avvenire, dato che le opzioni più favorite costituite da una nuova coalizione composta da Luigi Di Maio del M5S e Nicola Zingaretti del Partito Democratico potrebbero affrontare una certa resistenza tra i suoi membri, mentre una riconciliazione tra Salvini della Lega e il M5S è dubbia.

Questo lascerebbe la porta aperta per le elezioni generali nel Q4 di 2019 in seguito alla decisione di Matarella di sciogliere il Parlamento e potenzialmente fornire una vittoria per Matteo Salvini. In questo contesto, il budget 2020 della Commissione europea si rinvierebbe fino a quando non si formasse un nuovo governo.
Inoltre, le principali agenzie di rating, S&P e Moody’s, probabilmente manterrebbero la loro attuale prospettiva negativa sul debito sovrano italiano, con entrambi i rating attualmente a due passi dalla spazzatura, una decisione che dovrebbe in ultima analisi costringere gli investitori a rivalutare gli asset italiani.

Poiché si prevede che il simposio annuale di Jackson Hole assorbirebbe gran parte dell'attenzione, l'EUR resterà in silenzio, per ora.

Autore: Swissquote Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »