Alkemy: Calo del Titolo dopo la Revisione di Intesa Sanpaolo

18/09/2023 14:20

Alkemy: Calo del Titolo dopo la Revisione di Intesa Sanpaolo

Alkemy opera nel settore della trasformazione digitale ed è stata fondata nel 1999. L'azienda fornisce servizi di consulenza digitale e soluzioni per la trasformazione digitale a imprese e organizzazioni. La società ha sede in Italia e ha ampliato la sua presenza internazionale nel corso degli anni.

Alkemy, Intesa Sanpaolo riduce il prezzo obiettivo da 18 a 17 euro

Il titolo Alkemy sta registrando una diminuzione dell'1,2% a 9,06 euro a Piazza Affari in seguito all'annuncio di Intesa Sanpaolo di ridurre il prezzo obiettivo da 18 a 17 euro, mantenendo comunque la raccomandazione di acquisto.

Gli analisti di Intesa Sanpaolo hanno affermato che i risultati finanziari del primo semestre sono stati in linea con le aspettative in termini di ricavi ed EBITDA, ma hanno deluso in termini di risultato netto a causa di maggiori costi non ricorrenti.

Il deterioramento dello scenario macroeconomico non ha avuto un impatto significativo su Alkemy

In particolare, il peso dei costi del personale e degli oneri finanziari ha influito negativamente sulle previsioni.

Tuttavia, gli analisti ritengono che il deterioramento dello scenario macroeconomico non abbia avuto un impatto significativo sulla crescita organica del gruppo.

Gli analisti di Intesa ritengono che nonostante le sfide attuali, Alkemy continuerà a crescere organicamente e a concentrarsi sul miglioramento della sua marginalità nel futuro prossimo.
La raccomandazione di acquisto confermata da Intesa Sanpaolo indica un'ottimistica prospettiva per l'azienda nonostante il calo recente del titolo.

Mediobanca Securities ha aggiornato il prezzo obiettivo su Alkemy a 14,2 euro

La scorsa settimana, Mediobanca Securities ha aggiornato il prezzo obiettivo su Alkemy a 14,2 euro, riducendolo dai precedenti 18,2 euro.

Questa revisione è avvenuta nonostante i risultati semestrali dell'azienda abbiano mostrato una crescita organica dei ricavi del 7% su base annua, sostenuta dal consolidamento di InnoCV.

Tuttavia, il margine EBITDA adjusted semestrale è sceso al 10,4%, registrando una contrazione di 70 punti base rispetto allo stesso periodo del 2022.
Questa diminuzione è stata attribuita agli investimenti fatti per rafforzare la forza lavoro dell'azienda.

Gli analisti hanno quindi rivisto al ribasso le loro stime per il periodo 2023-2025, tagliando di circa il 2% le previsioni sull'EBITDA adjusted e addirittura del 16% quelle sull'EPS (guadagno per azione).

Questa revisione delle stime è dovuta principalmente a un aumento previsto degli ammortamenti e degli accantonamenti, dei costi non ricorrenti e dell'aliquota fiscale.

Gli esperti ritengono che Alkemy possa concentrarsi sul recupero della marginalità nei trimestri a venire

Nonostante queste sfide, gli esperti ritengono che Alkemy possa concentrarsi sul recupero della marginalità nei trimestri a venire, considerando una crescita organica costante.

La loro prospettiva sembra indicare un periodo di transizione per l'azienda, in cui potrebbe essere necessario ottimizzare ulteriormente i costi e migliorare l'efficienza operativa per recuperare il margine EBITDA.

Alkemy, crescita a doppia cifra nel fatturato e nell'EBITDA Adjusted nel primo semestre del 2023.

Alkemy, società specializzata nell'innovazione dei modelli di business di grandi e medie aziende, ha riportato una crescita a doppia cifra nel fatturato e nell'EBITDA Adjusted nel primo semestre del 2023.

Ecco i punti salienti dei risultati del primo semestre:

  • I ricavi sono cresciuti del 17,3% a 57,5 milioni di Euro, grazie all'ampliamento del Gruppo e al potenziamento delle relazioni con i clienti attraverso la struttura di Go-to-Market.

  • In Italia, che rappresenta il 61,9% dei ricavi totali, si è registrata una crescita del 4,3% a 35,6 milioni di Euro.

  • I ricavi delle società estere sono aumentati del 46,9%, in gran parte grazie all'inclusione nel perimetro di InnoCV e alle performance delle controllate.

  • L'EBITDA Adjusted è stato di 6 milioni, con un aumento del 10,2% su base annua.

  • L'EBITDA Adjusted Margin si è attestato al 10,4%, in leggera diminuzione rispetto al primo semestre 2022 a causa dei maggiori costi operativi.

  • Il Risultato Operativo (EBIT) è stato di 3 milioni, con una diminuzione dell'18,8%, influenzato principalmente dai maggiori ammortamenti e dagli oneri non ricorrenti.

  • Il Risultato ante imposte è stato di 2,1 milioni, con una diminuzione del 42,2% dovuta agli oneri finanziari e all'aumento dei tassi di interesse di mercato.

  • Il Risultato di Periodo è stato di 1,4 milioni, con una diminuzione del 43,2%.

  • Il Flusso di Cassa Operativo netto al 30 giugno 2023 è stato positivo per 3,6 milioni, in lieve calo rispetto ai 4 milioni registrati nel primo semestre 2022.

  • La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo al 30 giugno 2023 è stata negativa per Euro -35,4 milioni, con un peggioramento rispetto a Euro -34,1 milioni al 31 dicembre 2022.

La società punta a consolidare la sua posizione come partner per le imprese nella trasformazione digitale

Nonostante le sfide esterne, come la guerra in Ucraina, l'inflazione e la politica monetaria con tassi in aumento, Alkemy ha confermato aspettative positive per il proseguimento della crescita organica sia nei ricavi che nella marginalità.

La società punta a consolidare la sua posizione come partner per le imprese nella trasformazione digitale.

L'Amministratore Delegato di Alkemy, Duccio Vitali, ha sottolineato l'obiettivo di rafforzare il portafoglio clienti e diventare un partner strategico per le aziende che cercano innovazione e crescita attraverso la trasformazione digitale.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »