Le principali piazze finanziarie europee hanno aperto l'ultima sessione della settimana in rialzo, grazie all'ottimismo degli investitori sulle prossime decisioni delle banche centrali, con un focus particolare sulla Banca Centrale Europea la prossima settimana. Il Dax di Francoforte ha registrato un incremento dello 0,3%, il Cac40 di Parigi dello 0,2%, il Ftse100 di Londra dello 0,2% e l'Ibex35 di Madrid dello 0,4%.
Tra i titoli più interessanti, Repsol ha perso lo 0,2%. Il colosso petrolifero ha annunciato l'acquisizione della società americana di energie rinnovabili ConnectGen per 768 milioni di dollari. Volkswagen ha segnato un +0,2%. Berenberg ha migliorato la valutazione sul titolo dell'azienda automobilistica, passando da "hold" a "buy".
Sul fronte macroeconomico, in Germania, l'inflazione ha registrato una diminuzione, situandosi al 6,1% annuo ad agosto, rispetto al 6,2% di luglio, in linea con le previsioni. Su base mensile, l'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,3%, invariato rispetto a giugno e luglio. L'indice armonizzato dei prezzi al consumo ha invece segnato un incremento del 6,4% su base annua e del 0,4% su base mensile.
In Francia, la produzione industriale è aumentata dello 0,8% su base mensile a luglio, rispetto al calo dello 0,9% registrato a giugno, superando le previsioni del mercato.
In Spagna, la produzione industriale ha registrato una flessione dell'1,8% su base annua a luglio, migliorando rispetto al -3,2% di giugno. Tuttavia, su base mensile, la produzione industriale è aumentata dello 0,2%, rispetto al calo dell'1,0% del mese precedente. In conclusione, con il mercato che attende il prossimo incontro della BCE, i titoli delle società energetiche e automobilistiche sono quelli che attirano maggiormente l'attenzione degli investitori. Nello stesso tempo, i dati macroeconomici indicano segnali misti con una leggera frenata dell'inflazione in Germania e un incremento della produzione industriale in Francia e Spagna.
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