BNP patteggia controversia mutui in franchi: risarcimento per i clienti.

La banca francese Bnp Paribas ha raggiunto un accordo per risolvere la controversia relativa all'offerta di mutui denominati in franchi svizzeri nel periodo 2008-2009, durante la crisi finanziaria. Secondo fonti citate da Reuters, l'accordo potrebbe costare alla banca tra i 400 e i 600 milioni di euro, con gli intestatari dei mutui che non dovranno più pagare gli interessi originariamente stabiliti.
La divisione responsabile dell'erogazione dei prestiti, Bnp Paribas Personal Finance, ha confermato l'accordo con l'associazione dei consumatori francesi Clcv. I mutui erano stati concessi in franchi svizzeri ma i rimborsi dovevano essere effettuati in euro. Queste condizioni avevano permesso ai mutuatari di beneficiare di tassi d'interesse più bassi, ma li avevano anche esposti ai rischi derivanti dai cambi valutari.

Martedì a Parigi, l'azione di Bnp Paribas ha chiuso in rialzo dell'1,23%, mentre l'indice Cac 40 ha registrato una lieve flessione dello 0,16%.

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