Bonus mamme 2024, ecco come non perdere gli arretrati

09/05/2024 09:15

Bonus mamme 2024, ecco come non perdere gli arretrati

Tra i principali bonus del momento, questo esonero contributivo per le mamme lavoratrici non ancora stato erogato a tutte le beneficiarie.

Anzi, in alcuni casi molte stanno addirittura rischiando di perdere i possibili arretrati.
Ed un peccato, perch il bonus mamme 2024 viaggia nell'ordine di centinaia di euro.

Per questo meglio fare attenzione, e sapere fin da subito come non perdere gli arretrati del bonus. Sempre se non sia ormai troppo tardi.

Per saperne di pi in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Lavoro e Diritti.

Bonus mamme 2024: come non perdere gli arretrati

Con il mese di maggio, le lavoratrici beneficiarie del bonus mamme 2024 potranno ricevere oltre alla somma mensile anche gli arretrati dei mesi precedenti.

Ma solo se sono stati comunicati in tempo tutti i dati richiesti per beneficiare la misura, ovvero:

  • ?

    il numero dei figli abitanti nel nucleo familiare,

  • ?

    i loro rispettivi codici fiscali.

E' quanto stabilito dalla Circolare INPS 27/2024, che ha ufficializzato il bonus mesi addietro.

Se sono gi stati comunicati i dati, allora la responsabilit del datore di lavoro, visto che la comunicazione avviene tramite flusso Uniemens.

Il flusso Uniemens un sistema di comunicazione necessario per informare mensilmente l?INPS sui dati retributivi del lavoratore, e anche per comunicare le informazioni utili al calcolo dei contributi.

Per beneficiare del bonus, il datore deve comunicare quanto prima la posizione della lavoratrice beneficiaria del bonus.

Se per ci sono degli impedimenti, la lavoratrice pu comunque comunicare le informazioni necessarie anche da sola, tramite il sito dell?istituto di previdenza, utilizzando l?applicativo ?Utility Esonero Lavoratrici Madri?.

Bonus mamme 2024: rischio revoca in questo caso

Come gi anticipato, se non si comunicano questi dati all'INPS, il bonus mamme 2024 non potr essere erogato.

Anzi, come ha precisato l'INPS recentemente, se si ha beneficiato in anticipo del bonus:

"La mancata comunicazione dei codici fiscali dei figli da parte del datore di lavoro nelle denunce Uniemens o in via alternativa da parte della lavoratrice mediante utilizzo dell?apposito applicativo, nel termine di sette mesi, comporter la revoca del beneficio fruito".

Pertanto, non solo si rischia di perdere la rata di maggio, ma anche eventuali arretrati se rimasti in sospeso da allora.

Va detto che l'applicativo in questione, ?Utility Esonero Lavoratrici Madri?, non disponibile per tutte le lavoratrici.

Solo quelle che hanno gi in database i flussi di denuncia Uniemens, con tanto di codici di esonero indicati dal datore di lavoro, possono provvedere a completare la richiesta del bonus.

Bonus mamme 2024: a quanto ammontano gli arretrati

A seconda del reddito della lavoratrice, il bonus mamme 2024 e i suoi relativi arretrati possono essere molto corposi o assolutamente insignificanti.

Ricordiamo che il bonus in pratica la decontribuzione della quota a carico del dipendente (IVS se privato, FAP se pubblico), pari al 9,19%.

Una misura che risulta conveniente fino a un certo reddito lordo annuo, anche per via del tetto massimo mensile di 250 euro, e annuale di 3.000 euro.

In pratica, chi ha un reddito di 20mila euro annuo, avrebbe diritto a 141 euro di esonero IVS-FAP.

Nel caso di arretrati, ovvero gli ultimi 4 mesi (gennaio-aprile 2024), a maggio spetterebbero 564 euro in pi.

Un po' meno se comparato al bonus mamme 2024 previsto per chi ha un reddito annuo da 35mila euro: circa 247,39 euro al mese di decontribuzione. Con 4 mesi di arretrati, a maggio si avrebbero 989,56 euro in pi.

Per quanto riguarda le lavoratrici del settore pubblico, con la decontribuzione FAP, solo a maggio possibile richiedere il bonus.

Con l'adegumaneto del sistema NoiPa stata resa nota una nuova funzionalit nell'applicativo dedicato alla gestione degli stipendi.

Ora gli operatori degli uffici responsabili possono registrare le informazioni necessarie per la decontribuzione.

E cos permettere alle lavoratrici a tempo indeterminato del pubblico impiego, con due o pi figli piccoli, di ricevere a partire da maggio anche gli arretrati maturati da gennaio.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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