Dove investire? L'importanza della diversificazione tra azioni, obbligazioni, oro e valute

19/04/2024 10:26

Dove investire? L'importanza della diversificazione tra azioni, obbligazioni, oro e valute

I fondi multi-asset sono attualmente in una posizione favorevole grazie alla capacità di unire i vantaggi di vari prodotti d'investimento in un unico pacchetto equilibrato. Secondo Christoph Schmidt, co-responsabile del fondo Dws Concept Kaldemorgen e capo del team total return di Dws, è consigliabile diversificare il portafoglio includendo non solo azioni e obbligazioni, ma anche oro, valute e i fondi liquid alternative, che adottano strategie di investimento non convenzionali simili a quelle dei prodotti speculativi. 

Schmidt sostiene che l'oro fornisce una copertura contro l'inflazione e i rischi geopolitici. I fondi liquid alternative, data la loro bassa correlazione con i mercati azionari e obbligazionari, possono apportare un valore aggiunto significativo al portafoglio, riducendone al contempo la volatilità. Le valute estere rappresentano un elemento essenziale da gestire attivamente, con il dollaro americano che rimane attraente sia come rifugio sicuro che per il suo carry. 

Per quanto riguarda le classi di attività più tradizionali, Schmidt vede nell'opportunità di reddito fisso un'opzione interessante, nonostante le azioni offrano un potenziale di rendimento reale migliore nel lungo termine. L'investment grade può offrire rendimenti interessanti e i titoli di stato hanno ripreso a svolgere il loro ruolo tipico di bene rifugio. Per cogliere le opportunità più opportune nel momento giusto, è necessario adottare un approccio attivo alla gestione. 

È importante prestare attenzione alla qualità e alla crescita delle società e al punto ottimale della curva dei rendimenti. Dal punto di vista di Schmidt, è consigliato continuare a privilegiare le scadenze più vicine, sia per i titoli di stato che per i corporate bond, poiché non ci si aspetta una discesa improvvisa dei tassi di interesse.

Schmidt suggerisce prudenza per quanto riguarda gli investimenti azionari, poiché le loro prestazioni possono essere profondamente distorte. Ad esempio, nel 2023, i mercati azionari globali sono stati guidati soprattutto da alcune società tecnologiche che hanno beneficiato di trend come l'intelligenza artificiale. Altre sezioni del mercato invece, sono state influenzate dalle preoccupazioni riguardo le prospettive di crescita globale. 

Pertanto, la scelta di titoli di qualità nel portafoglio di un investitore è risultata più importante della quantità di esposizione azionaria. Schmidt prevede che questa tendenza continuerà anche quest'anno. Nonostante ciò, si aspetta un anno positivo per il mercato azionario. I progressi continui dell'inflazione, che sta rallentando, potrebbero concedere alle banche centrali un margine di manovra per allentare la politica monetaria nella seconda metà dell'anno. Questo potrebbe favorire le azioni in un contesto di rallentamento dell'economia e del mercato del lavoro. Infine, Schmidt sottolinea l'importanza di essere selettivi nell'investimento azionario, cercando di bilanciare tra titoli di crescita (growth), difensivi e ciclici.

(Redazione)

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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