Ftse Mib Future: contrasto tra dati economici e prospettive sui tassi

18/12/2023 08:20

Ftse Mib Future: contrasto tra dati economici e prospettive sui tassi

Future Ftse Mib in calo venerdì

Il future ha ceduto lo 0,38% a 30490 punti, i prezzi hanno oscillato tra 30470 e 30820.

Dall'economia Usa arrivano segnali contrastanti

L'indice sulla manifattura della Fed di New York è sceso a -14,5 da +9 registrato a novembre, deludendo il consenso previsto a 2.

Nel frattempo, l'indice PMI composito di dicembre è cresciuto a 51 punti rispetto al 50,7 precedente, superando le attese a 50,50.

Tuttavia, la componente dei servizi ha superato le previsioni, mentre quella manifatturiera ha deluso.

John Williams (Fed) ha respinto l'idea di un taglio dei tassi a marzo

A fare rallentare le borse sono le aspettative sui tassi di interesse.

Poco dopo la pubblicazione dei dati, il governatore della Fed di New York, John Williams, ha respinto l'idea di un taglio dei tassi a marzo, definendola "prematura".

Williams, capo dell'unica filiale della Fed che detiene un seggio nel consiglio direttivo e votante, ha sottolineato che la banca centrale non sta considerando affatto la possibilità di tagliare i tassi.

John Williams ha concordato sul fatto che l'inflazione mostri una tendenza al ribasso, ma ha anche avvertito che "i dati possono cambiare e in modi sorprendenti".

Ha aggiunto che sarebbe "prematuro anche solo pensare" a un taglio dei tassi a marzo.

Questo commento va in contrasto con quanto indicato dal "dot plot" del Federal Open Market Committee, che ha recentemente indicato la possibilità di tre tagli dei tassi nel prossimo anno.

Tale previsione ha contribuito a far salire l'indice di riferimento a nuovi massimi dall'inizio dell'anno.

Per Robert Holzmann, della BCE, i tassi hanno raggiunto i massimi

Intanto Robert Holzmann, membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea, ha dichiarato che è più probabile che i tassi di interesse abbiano raggiunto il loro punto massimo rispetto al mese precedente.

Il Consiglio della BCE non prevede alcuna inclinazione verso una politica monetaria più accomodante prima della riunione di marzo, rendendo quindi complicato un taglio dei tassi prima di giugno.

Questo è quanto affermano sette fonti a Reuters, dopo la riunione che ha confermato i tassi di interesse nella zona euro ai livelli attuali.

Christine Lagarde ha chiarito che durante la riunione di ieri la Banca Centrale Europea non ha discusso di un possibile taglio dei tassi.

Tuttavia, le sue dichiarazioni sembrano non aver influito molto su un mercato che continua a scommettere su un taglio già a marzo.

Secondo le fonti, Francoforte intende valutare l'andamento dei dati economici almeno fino alla riunione del 7 marzo prima di adottare un atteggiamento più orientato al ribasso, simile a quanto deciso dalla Federal Reserve per i tassi USA.

Le divergenze all'interno del consiglio, specificano le fonti, dipendono dalle varie aspettative riguardo alla dinamica dell'inflazione in Europa.

Forte resistenza a 30700 per il future Ftse Mib

Sul fronte grafico il future Ftse Mib, nonostante il cambio di contratto, non è riuscito a superare la forte area di resistenza dei 30700 punti dove transitano il lato alto del canale crescente disegnato sul grafico "continuation" (somma dei contratti successivi senza aggiustamenti) dai minimi di ottobre 2020 e quello del canale crescente che contiene i prezzi dai minimi di marzo 2023.

La rottura di questa doppia resistenza dovrebbe permettere il test dei 31100 punti, poi target a 31500.

Sotto i minimi di giovedì a 30145, appoggiati sulla media mobile esponenziale a 10 giorni, attesi cali con primo supporto a 29840, poi a 29530 circa.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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