Goldman Sachs: La Fed influenzerà i prezzi delle commodity più del PIL USA

22/02/2024 12:44

Goldman Sachs: La Fed influenzerà i prezzi delle commodity più del PIL USA

Gli esperti di Goldman Sachs ritengono che l'andamento dei prezzi delle materie prime sia maggiormente influenzato dalle decisioni della Federal Reserve rispetto all'evoluzione del Pil statunitense. In uno studio recente, viene messo in evidenza come le oscillazioni recenti delle materie prime siano state legate alle aspettative di tagli dei tassi da parte della Fed. 

Secondo gli analisti, una possibile riduzione dei tassi di interesse americani, scaturita da un atteggiamento più accomodante della Fed, potrebbe determinare le quotazioni delle diverse materie prime. Attualmente, affermano gli esperti, si sta registrando una crescita della domanda e l'influenza positiva dei tassi di interesse più bassi, sia sulla domanda che sull'offerta, rende complessa la previsione dell'andamento dei prezzi delle materie prime. 

Gli analisti sostengono che l'aumento della domanda sta incidendo maggiormente sui prezzi, in particolare per quanto riguarda l'oro e il rame. Seguono i prodotti petroliferi e il greggio. Non si prevede, invece, un impatto sui prezzi del gas e dei prodotti agricoli, che sono anche condizionati dalle variazioni climatiche.

Per quanto riguarda il greggio, gli esperti ritengono che un calo di 100 punti base sui rendimenti dei titoli di stato Usa a due anni possa portare a un triplicamento dell'effetto, passando dal 3% associato normalmente a una decisione della Fed, al 9% nell'arco di uno o due anni.

Potrebbe interessarti anche: I timori della Fed, sullo sfondo le trimestrali USA

(Redazione)

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »