Italia: povertà ai massimi degli ultimi 10 anni

25/03/2024 18:30

Italia: povertà ai massimi degli ultimi 10 anni

Istat: spese familiari in crescita

Oggi l'Istat ha comunicato i dati relativi alle stime preliminari su povertà e consumi nell'anno 2023. Come facilmente prevedibile le spese familiari sono salite a 2.728 euro, +3,9% rispetto ai 2.625 del 2022, incremento in buona parte determinato dal balzo dell'inflazione osservato nel dopo-COVID e culminato con l'accelerazione di due anni fa in scia al rally dei prezzi delle materie prime del settore energia.

Il rapporto evidenzia la discontinuità causata dalla pandemia con le spese crollate nel 2020 a 2.312 euro dai 2.561 del 2019.

Pandemia e inflazione protagoniste dell'aumento della povertà

Pandemia e inflazione hanno inciso in maniera consistente anche sulla povertà.
Dopo il calo visto nel 2019 gli indici hanno ripreso a salire attestandosi sui massimi dell'ultimo decennio, nonostante che nel comunicato l'Istat parli, alquanto misteriosamente, di un "quadro di sostanziale stabilità rispetto al 2022".

L'incidenza della povertà assoluta tra le famiglie l'anno scorso si è assestata all'8,5% dall'8,3% del 2022: anche in questo caso è inevitabile pensare all'erosione del potere di acquisto di stipendi e salari quale responsabile del peggioramento delle condizioni economiche dei nuclei familiari.

Nel 2019 era scesa al 6,7% per poi rimbalzare al 7,8% nell'anno della pandemia.

L'incidenza della povertà assoluta tra gli individui è invece salito al 9,8% dal 9,7% l'anno scorso. Anche qui registriamo un minimo nel 2019 (7,6%) e un rapido recupero nel 2020 (9,1%).

Il balzo degli affitti

Tra i capitoli di spesa che incidono maggiormente sul totale delle spese di famiglie e individui troviamo quelle relative alle abitazioni.
L'analisi Istat non mette in evidenza una particolare che invece emerge molto bene dal rapporto sulle case in affitto realizzato da Scenari Immobiliari e Abitare Co., ovvero l'incremento dei canoni di locazione.

Negli ultimi dieci anni sono saliti di circa il 50% a fronte di un calo del 6,6% dei prezzi delle abitazioni.

Quello dell'incremento degli affitti è un trend presente in tutta Europa anche se in Italia e Spagna ha assunto dimensioni notevoli: probabilmente in questi due Paesi pandemia e inflazione hanno peggiorato a tal punto le condizioni economiche dei cittadini da non consentire loro di acquistare abitazioni e ripiegare sull'affitto.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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