Piazza Affari e le altre borse europee hanno mostrato poco movimento nella sessione di oggi. Il Ftse Mib ha chiuso con un aumento dello 0,1%, raggiungendo 28.916 punti. Le azioni più acquistate sono state quelle di Saipem (+2%), Mps (+1,9%) e Nexi (+1,4%). D'altro canto, hanno registrato una flessione Erg (-1,2%), Stm (-1%) e Recordati (-0,9%).
Oltreoceano, Wall Street ha mostrato guadagni modesti, con l'S&P 500 che ha registrato un aumento dello 0,4% e il Nasdaq dello 0,6%. Questi dati arrivano dopo la pubblicazione delle ultime statistiche macroeconomiche che hanno mostrato un numero di nuovi occupati (177 mila) inferiore alle attese e una rivisitazione al ribasso del PIL del secondo trimestre (2,1%). Questi numeri suggeriscono una possibile pausa nel ciclo restrittivo della Fed nel mese di settembre, in attesa del job report di venerdì.
In Europa, l'inflazione è aumentata al 2,4% in Spagna e ha rallentato solo marginalmente in Germania (6,4%). Questi dati arrivano alla vigilia del rapporto sui prezzi al consumo della zona euro che sarà attentamente monitorato dalla BCE.
Il cambio euro/dollaro si è rafforzato, superando quota 1,09, in seguito ai dati americani che hanno penalizzato il dollaro. I rendimenti dei Treasury sono diminuiti su tutte le scadenze, con il biennale al 4,86% e il decennale al 4,1%. Nel frattempo, lo spread Btp-Bund è rimasto stabile a 164 bp, con il decennale italiano al 4,17%.
Per quanto riguarda le materie prime, il prezzo del petrolio Brent è rimasto stabile intorno ai 85 dollari al barile, in seguito alla diminuzione delle scorte americane evidenziata dal rapporto settimanale dell'EIA.
(Redazione Traderlink)