Nuovi record per S&P 500 e Nasdaq Composite: la Borsa Usa sorpassa ogni aspettativa

La Borsa di New York ha chiuso in rialzo l'ultima seduta della settimana e la prima del mese di marzo grazie al calo dei rendimenti obbligazionari. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,23%, l'S&P 500 lo 0,80% e il Nasdaq Composite l'1,14%. Tra i titoli in evidenza, Dell ha registrato un aumento del 31,53% grazie a un outlook per l'esercizio in corso superiore alle attese, con ricavi previsti tra 91 e 95 miliardi di dollari. Al contrario, New York Community Bancorp ha perso il 25,89% a causa di carenze nella gestione dei rischi e una svalutazione dell'avviamento di 2,4 miliardi di dollari. La società di cybersicurezza Zscaler ha subito una flessione del 9,40%.

Nvidia ha superato i 2 mila miliardi di dollari di capitalizzazione con un aumento del 4%, mentre AMD ha toccato un nuovo record storico con un incremento del 5,25%. Sul fronte macroeconomico, l'indice PMI manifatturiero finale a febbraio ha raggiunto i 52,2 punti, l'indice ISM manifatturiero si è attestato a 47,8 punti e la spesa in costruzioni a gennaio ha registrato una variazione del -0,2%. L'Università del Michigan ha riportato che l'indice di fiducia dei consumatori finale è stato di 76,9 punti, in calo rispetto ai dati preliminari e al consensus.

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