La pensione di reversibilit, come molte altri trattamenti pensionistici, ha subto la stessa sorte, ovvero di venire rivalutata nel 2024.
Con tanto di aumenti e di adeguamenti al limite reddituale per l'accesso.
Inoltre, per l'anno corrente, si confermano pi o meno tutte le regole per l'accesso e per il ricalcolo dell'assegno per il superstite.
Infatti, a differenza delle pensioni ormai in erogazione, quelle di reversibilit prevedono un apposito calcolo quando scatta la premorienza del congiunto.
Vediamo infatti a quanto ammonta l'assegno oggi, e quando spetta effettivamente al pensionato.
Se vuoi saperne di pi in merito all'argomento, ti suggerisco di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale La tua Pensione.
Pensioni di reversibilit 2024, a quanto ammontano gli aumenti
Come sappiamo, la pensione minima ha subto un aumento interessante, a seguito della perequazione.
Con un +5,4% per i trattamenti da gennaio 2024, la pensione salir a 598,61 euro al mese. Nel caso delle pensioni di reversibilit, per, questo aumento potrebbe non essere integrale.
infatti dal 2024 che entreranno in vigore nuovi limiti reddituali per la pensione di reversibilit, a seguito sempre del ricalcolo dovuto dalla perequazione.
Questi limiti reddituali purtroppo influenzano l'ammontare del trattamento spettante, al punto da provvedere alla decurtazione.
Se fino al 2023 i limiti reddituali erano calcolati sull'assegno da 567,94 euro (si veda la Circolare 11/2023), con il nuovo assegno da 598,61 euro, i tagli scatterebbero a partire da 23.345,79 euro.
Fino a questo limite reddituale non ci saranno tagli, ma oltre si avr:
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25% del taglio per redditi compresi tra 23.345,79 euro e 31.127,72 euro.
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40% del taglio per redditi compresi tra 31.127,72 e 38.909,65 euro.
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50% del taglio per redditi superiori a 38.909,65 euro. Facciamo un esempio.
Supponiamo di avere un nucleo familiare con due pensionati, entrambi con un assegno mensile da 2000 euro lordi al mese, e quindi complessivamente 52.000 euro al lordo di trattenute o detrazioni spettanti.
Uno dei due coniugi viene a mancare, pertanto al superstite dovrebbe andare il 60% dell'assegno.
In realt, come previsto gi dalla Legge Dini del 1995, essendo il reddito del coniuge di 26mila euro rientrante nella prima fascia, si avrebbe un 25% di taglio della pensione di reversibilit.
E quindi si avrebbe non 1.200 euro lordi, ma 900 euro, data l'applicazione del taglio.
Pensioni di reversibilit 2024, quando non scatta la decurtazione
Va detto per che la situazione relativa alla decurtazione, vista cos, sembra una specie di tagliola.
In realt dal 2022 il sistema si contenuto.
Sempre l'INPS segnala che a seguito della sentenza n. 162/2022, la decurtazione effettiva non pu essere operata "in misura superiore alla concorrenza dei redditi stessi."
Cosa significa? Che in caso di cumulo con ulteriori redditi del beneficiario, la pensione di reversibilit non pu essere tagliata di un importo superiore all?ammontare complessivo.
Perch sarebbe infatti un danno per il superstite.
Precisa il Sole24Ore, nel cumulo in questione non rientrano redditi come ad esempio:
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quelli derivanti dalla stessa pensione di reversibilit,
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la rendita rivalutata della casa di abitazione,
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i compensi arretrati soggetti a tassazione separata.
A sua volta, i tagli non si applicano se il beneficiario fa parte di un nucleo familiare con:
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studenti (fino a 21 anni se scolastici, fino a 26 anni se universitari),
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Pensioni di reversibilit 2024, quando spettano quest'anno
Si ricorda che per accedere alla pensione di reversibilit nel 2024, in qualit di superstite, la percentuale massima spettante (100%) prevista solo per:
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coniuge con 2 o pi figli,
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7 o pi fratelli o sorelle.
Di contro, la percentuale pi bassa (15%) prevista solo per il genitore o fratello/sorella superstite.
Caso particolare per i figli. Se figlio unico, spetta il 70%. Nel caso in cui ci siano figli e coniuge aventi diritto, a ciascun figlio spetta il 20%.
I figli studenti possono avere la pensione ai superstiti anche se svolgono una attivit lavorativa.
Ma il reddito annuo non deve superare l'importo pari "al trattamento minimo annuo di pensione previsto dal Fondo Pensioni lavoratori dipendenti maggiorato del 30%", come precisa l'INPS.
Rimane sempre in vigore la revoca della pensione di reversibilit nel caso in cui il coniuge superstite si risposi.
E cos anche l'obbligo di comunicazione dei redditi all'INPS per richiedere la pensione di reversibilit.
Si potr fare in due modi:
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inviando il modello Red INPS, nei casi specificati dall'Istituto.