La Piazza Affari mostra poca attività, con l'indice FTSE MIB che segna -0,0%. Allo stesso tempo, il FTSE Italia All-Share segna +0,0%, il FTSE Italia Mid Cap +0,3% e il FTSE Italia STAR +0,3%. I mercati azionari europei sono incerti: L'EURO STOXX 50 è a +0,1%, il FTSE 100 a -0,1%, il DAX a +0,1%, il CAC 40 a +0,5% e l'IBEX 35 a -0,0%. I future sugli indici azionari americani sono a parità: l'S&P 500 è a -0,0%; il NASDAQ 100 a +0,0%; il Dow Jones Industrial a -0,1%. Nella seduta precedente, i principali indici USA hanno chiuso così: l'S&P 500 a +0,24%; il NASDAQ Composite a +0,18%; il Dow Jones Industrial a +0,62%. Sul fronte asiatico, il mercato azionario giapponese è poco mosso con l'indice Nikkei 225 che ha terminato la seduta a +0,04%. Le Borse cinesi sono positive: l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a +0,65% e l'Hang Seng di Hong Kong a +0,87%.
L'euro continua a progredire contro il dollaro, raggiungendo i massimi dall'8 maggio e quotando attualmente a 1,1010. I BTP e lo spread mostrano una divergenza: il rendimento del decennale segna 4,35% (rispetto alla chiusura precedente a 4,38%), mentre lo spread sul Bund è a 175 bp (rispetto ai 173 della seduta precedente).
I titoli petroliferi mostrano un andamento vario: il prezzo del greggio oscilla sotto i massimi toccati ieri pomeriggio. Il future settembre sul Brent segna 78,05 $/barile, mentre il future agosto sul WTI segna 73,40 $/barile. Per quanto riguarda il settore bancario, l'indice FTSE Italia Banche segna -0,3%. Banca MPS si distingue con una performance positiva di +1,0%, mentre Finecobank registra un -1,1% dopo tre sedute in forte progresso. Stellantis mostra una debolezza (-0,3%), nonostante l'annuncio dell'aumento della produzione di veicoli in Italia. Equita ha aumentato del 2% il target sul titolo Stellantis, portandolo a 21 euro.
Infine, Buzzi Unicem registra un +1,4% dopo che Intesa Sanpaolo ha migliorato la raccomandazione sul titolo da hold a buy e aumentato il target da 20,60 a 25,60 euro.
Per oggi sono previsti i seguenti appuntamenti macroeconomici: alle 11:00 l'indice ZEW della Germania, mentre negli USA alle 22:30 la variazione settimanale delle scorte di petrolio.
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