La Borsa di New York ha chiuso la seduta in rialzo, con il Dow Jones in aumento dello 0,61%, l'S&P 500 dell'1,12% e il Nasdaq Composite dell'1,54%. Per l'S&P 500 si tratta della chiusura più alta di sempre, nonostante l'accelerazione dell'inflazione a febbraio non abbia modificato le aspettative di riduzione dei tassi da parte della Fed a giugno. Wall Street ha beneficiato dell'ottima trimestrale di Oracle (+11,71%), che ha superato le aspettative del mercato. Nei tre mesi fino al 29 febbraio, Oracle ha registrato risultati positivi con un eps rettificato di 1,41 dollari e ricavi in crescita del 7% annuo a 13,3 miliardi di dollari.
Tra gli altri titoli in evidenza c'è 3M (+4,99%), che ha nominato William Brown nuovo CEO al posto di Michael Roman, il quale diventerà Presidente esecutivo. Brown, 61 anni, è stato amministratore delegato di L3Harris Technologies. Anche Foot Locker ha avuto una variazione positiva dello 0,79%, dopo che Ubs ha alzato il rating del titolo a "neutral" da "sell".
Dal fronte macroeconomico, il tasso d'inflazione è salito al 3,2% annuo a febbraio, in aumento rispetto alle previsioni. L'inflazione core, al netto di energia e alimentari, è calata al 3,8% annuo. Su base sequenziale, l'indice dei prezzi al consumo è cresciuto dello 0,4%, in linea con le previsioni, mentre l'indice dei prezzi core è aumentato dello 0,4% come in gennaio.
In sintesi, la chiusura positiva della Borsa di New York è stata guidata dall'ottima performance di Oracle e dall'annuncio del nuovo CEO di 3M. Nonostante l'accelerazione dell'inflazione, il mercato resta fiducioso riguardo alle mosse della Fed e alla situazione economica generale.
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