Gli investitori si preparano con grande attesa per il prossimo appuntamento con i risultati trimestrali relativi ai primi tre mesi del 2024 di STMicroelectronics. Il Consiglio di Amministrazione del gruppo italo-francese di semiconduttori ha fissato per il 24 aprile la riunione per discutere i numeri del trimestre, che saranno poi resi noti al mercato.
Questo trimestre ha suscitato particolare attenzione a causa dei recenti trend di vendita osservati tra i giganti del settore, tra cui Nvidia e Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (TSMC). TSMC ha subito una flessione superiore al 6% sul listino di Taipei il 19 aprile, in seguito alla pubblicazione degli utili del primo trimestre. La società ha abbassato le sue previsioni di crescita del settore dei chip e non ha modificato i suoi piani di spesa in conto capitale, contrariamente alle aspettative. TSMC, che è una delle principali forniture per Apple e Nvidia, ha ridimensionato le sue aspettative di crescita per l'intero settore. Parallelamente, Nvidia, che presenterà i suoi risultati finanziari del trimestre il 22 maggio, ha concluso la sua peggior settimana dal settembre 2022 con una perdita totale del 13,50%, attribuibile quasi interamente al -10% della seduta conclusiva.
Gli analisti di Websim ritengono che queste vendite aggressive siano dovute in parte a prese di profitto fisiologiche e in parte alle crescenti tensioni sui tassi di interesse. Tuttavia, sottolineano anche come siano emerse indicazioni contrastanti dal settore dei semiconduttori. Secondo Websim, mentre il boom dell'intelligenza artificiale sta alimentando la domanda di alcuni semiconduttori, una serie di fattori congiunti sta influenzando negativamente la domanda di chip di altri segmenti, con potenziali ripercussioni sui consumi.
Gli analisti di Citi prevedono che i risultati del primo trimestre 2024 di STM possano segnalare ricavi per 3,6 miliardi di dollari, con un margine lordo del 42,3%. Per il secondo trimestre, Citi prevede ricavi per 3,66 miliardi di dollari e un margine lordo del 42,7%. Per l'intero 2024, gli analisti stimano ricavi per 16,1 miliardi di dollari.
Recentemente, Barclays ha ridotto il prezzo obiettivo da 46 a 40 euro e ha confermato la raccomandazione equal-weight sul titolo. Gli analisti, preoccupati anche per le prospettive a lungo termine della Cina, hanno ridotto le stime sui ricavi del gruppo del 4% per il 2024 e il 2025 e del 5% per il 2026.
STM aveva già fornito indicazioni sul primo trimestre del 2024 e sull'intero anno appena iniziato. I ricavi netti previsti erano di 3,6 miliardi di dollari, con un margine lordo atteso del 42,3%. Per il 2024, l'azienda prevede ricavi tra 15,9 e 16,9 miliardi di dollari. "Il 2024 sarà un anno di transizione", ha dichiarato Jean-Marc Chery, Presidente e CEO di STM, sottolineando l'adattamento dei piani dell'azienda alle dinamiche di mercato e la continua focalizzazione sul settore Automotive e Industriale.
(Redazione)