Tribunale di Roma blocca esternalizzazioni Bnl

Il Tribunale di Roma ha emesso una sentenza riguardante i dipendenti di Bnl trasferiti in modo 'esternalizzato' nel 2022. La decisione ha stabilito che la cessione dei presunti rami d'azienda da parte della banca era illegittima, con conseguente reintegro di 16 lavoratori nei loro ruoli originali.
Fabio Brunamonti, coordinatore nazionale di First Cisl, ha commentato la sentenza come un atto che riporta la verità sulla contestata cessione dei rami d'azienda. Secondo lui, l'organizzazione sindacale aveva già denunciato la questione dell'illegittimità della cessione di rami di azienda inesistenti, senza autonomia funzionale, confermata ora dal Tribunale di Roma.

Valerio Fornasari, segretario responsabile del gruppo Bnl per First Cisl, ha sottolineato l'eccessiva ricerca della riduzione dei costi da parte di Bnl negli ultimi anni attraverso esternalizzazioni ingiustificate. Ha evidenziato l'importanza dell'ascolto e del dialogo con il sindacato per evitare decisioni dannose per i lavoratori.
Il sindacato ha anche sottolineato che, grazie alla sentenza ottenuta con l'assistenza legale di Maurilio D'Angelo, avvocato del sindacato, è stato possibile ristabilire il rapporto di lavoro in banca per i lavoratori coinvolti a partire dal primo giugno 2022.

(Redazione Traderlink)