Due dei maggiori giganti tecnologici statunitensi, hanno riportato risultati contrastanti nell'ultimo trimestre, con i dati fiscali che non hanno scosso gli analisti, nonostante l'incremento di ricavi e utili per azione oltre le previsioni. La preoccupazione risiede nel fatto che il benchmark sia troppo alto, specialmente considerando le alte aspettative degli investitori che hanno portato i titoli delle due società a vivere un potente rally negli ultimi mesi. I titoli delle due società hanno subito un drastico calo nelle negoziazioni after hours.
Le trimestrali di Microsoft
Microsoft ha concluso il suo quarto trimestre fiscale 2023 con ricavi di 62 miliardi di dollari, un incremento del 18% rispetto allo stesso periodo del 2022. L'utile operativo è stato di 27 miliardi di dollari, evidenziando un incremento del 33% e del 25% su base rettificata (più 23% a valuta costante). L'utile netto è stato di 21,9 miliardi di dollari, con un incremento del 33% e del 26% su base rettificata (più 23% a valuta costante). L'utile per azione è stato di 2,93 dollari, anch'esso in aumento del 33% e del 26% su base rettificata (più 23% a valuta costante).
Nel settore dell'Intelligent Cloud, i ricavi sono stati di 25,9 miliardi di dollari, con un incremento del 20% (+19% a valuta costante). In particolare, i ricavi dei prodotti server e dei servizi cloud sono aumentati del 22% (+20% a valuta costante) grazie all'aumento dei ricavi di Azure e di altri servizi cloud del 30% (+28% a valuta costante).
Satya Nadella, CEO di Microsoft, ha affermato: "Abbiamo smesso di parlare di intelligenza artificiale per cominciare a applicarla su larga scala. Inserendola in ogni strato del nostro stack tecnologico, stiamo acquisendo nuovi clienti e contribuendo a generare nuovi vantaggi e incrementi di produttività in ogni settore".
Amy Hood, CFO di Microsoft, ha dichiarato: "L'ottima esecuzione da parte dei nostri team di vendita e dei nostri partner ha portato i ricavi di Microsoft Cloud a 33,7 miliardi di dollari, con un incremento del 24% (+22% a valuta costante) anno su anno".
Le trimestrali di Alphabet
Alphabet, società madre di Google, ha chiuso il quarto trimestre dell'anno fiscale 2023 con ricavi pari a 86,3 miliardi di dollari (+13% rispetto all'anno precedente), un utile di 20,7 miliardi di dollari (rispetto ai 13,6 miliardi di dollari dell'anno precedente) e un EPS di 1,64 dollari. Il risultato delude le attese degli analisti.
Sundar Pichai, CEO di Google, ha commentato: "Siamo soddisfatti della continua forza della ricerca e del crescente contributo di YouTube e Cloud. Ognuno di questi settori sta già beneficiando dei nostri investimenti e dell'innovazione nell'intelligenza artificiale. Mentre entriamo nell'era dei Gemelli, il meglio deve ancora venire".
L'intero esercizio si è chiuso con ricavi pari a 307,4 miliardi di dollari (+9%), un utile di 73,8 miliardi di dollari (rispetto ai 59,9 miliardi di dollari dell'anno precedente) e un EPS di 5,80 dollari.
Ruth Porat, CFO di Alphabet, ha dichiarato: "Abbiamo chiuso il 2023 con risultati finanziari molto positivi per il quarto trimestre, con ricavi consolidati del quarto trimestre pari a 86 miliardi di dollari, in crescita del 13% anno su anno. Rimaniamo impegnati nel nostro lavoro per riprogettare in modo duraturo la nostra base di costi mentre investiamo per supportare le nostre opportunità di crescita".
(Redazione)