"Trimestre Anti-Inflazione": 23mila punti vendita aderiscono all'iniziativa, ma gli sconti dove sono?

Il 28 settembre è stato firmato il "Trimestre Anti-Inflazione" presso Palazzo Chigi. Questo ha visto la partecipazione del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, del Ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida e di vari rappresentanti del mondo produttivo. 

L'accordo vede l'adesione di 23mila punti vendita in Italia che si impegnano a offrire sconti per il periodo del trimestre anti-inflazione. La città di Roma è in testa con 1.381 adesioni, seguita da Torino, Napoli, Bologna, Genova, Palermo, Catania, Venezia, Bari, Messina, Cagliari e Reggio Calabria. 

L'accordo prevede una collaborazione tra 32 associazioni e il governo per tre mesi, allo scopo di tutelare il potere d'acquisto dei cittadini. L'obiettivo è ridurre l'inflazione che incide sui costi della spesa quotidiana. Questo si tradurrà in un paniere di beni a prezzo calmierato, che include prodotti di prima necessità e di largo consumo. 

L'iniziativa è iniziata il 1° ottobre e durerà fino al 31 dicembre 2023. I supermercati aderenti stanno già evidenziando i prodotti a prezzo ridotto con appositi bollini tricolore. Questi prodotti sono disponibili in circa 22mila esercizi commerciali. Tutte le associazioni della distribuzione moderna, del commercio tradizionale, esercenti e cooperative, settore farmaceutico e parafarmaceutico hanno aderito all'iniziativa. 

L'elenco dei supermercati partecipanti è disponibile sul sito del Ministero delle Imprese: Elenco aderenti - Trimestre anti-inflazione (mimit.gov.it)

Tuttavia in alcuni supermercati come Esselunga a Milano e altri a Bologna l'iniziativa non sembra ancora partita ufficialmente a giudicare dai prezzi dei prodotti non ancora in sconto.

 

(Redazione)