A Piazza Affari non c'è spazio per gli orsi: per quanto ancora?

24/09/2017 08:00

A Piazza Affari non c'è spazio per gli orsi: per quanto ancora?

Anche nell'ultima seduta della scorsa settimana gli acquisti hanno avuto la meglio, ma in linea con quanto accaduto nella sessione precedente, uno degli indici hanno terminato gli scambi in controtendenza. Giovedì era stato il Ftse100 a scendere in controtendenza, mentre venerdì è toccato al Dax30 uscire fuori dal coro, con un calo dello 0,06%, mentre il Cac40 e il Ftse100 sono saliti rispettivamente dello 0,27% e dello 0,64%.

Ftse Mib con il vento in poppa: i prossimi target di breve

In positivo anche Piazza Affari dove il Ftse Mib ha terminato gli scambi a 22.530 punti, con un progresso dello 0,17%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 22.613 e un minimo a 22.437 punti. 
Positivo anche il bilancio settimanale visto che nelle ultime cinque sedute l'indice delle blue chips ha guadagnato l'1,35% rispetto al close del venerdì precedente.

Il Ftse Mib ha continuato ad aggiornare i massimi dell'anno durante la scorsa settimana, con una salita lenta ma graduale che lo ha portato a chiudere l'ottava al di sopra dell'ostacolo dei 22.500 punti.


Una conferma dei prezzi al di sopra di questo livello permetterà nuovi allunghi in direzione dell'obiettivo successivo dei 22.800 punti, superati i quali sarà probabile un approdo sulla soglia psicologica di area 23.000.

Ritorni al di sotto dei 22.500 punti potrebbero favorire dei ripiegamenti che troveranno un primo suporto in area 22.300/22.000, con successivi estensioni verso la soglia dei 22.000 punti.
Discese fino a questo livello saranno compatibili con una ripresa degli acquisti, mentre al di sotto di area 22.000 si avrà un primo segnale di debolezza con il rischio di flessioni verso i 21.800/21.700 punti prima e in seguito in direzione dei 21.500 punti.

La prima seduta della prossima settimana sarà condizionata dall'esito delle elezioni generali tedesche in agenda oggi.

I sondaggi danno per favorita la cancelliera Merkel che si avvia verso il suo quarto mandato, per cui salvo sorprese dell'ultimo minuto questo appuntamento elettorale non dovrebbe rappresentare un rischio politico, mantenendo così uno scenario favorevole per le Borse del Vecchio Continente e per l'euro.

I market movers in America

Sul fronte macro Usa per la prima seduta della prossima settimana si segnala solo l'indice CFNAI relativo all'attività nazionale con riferimento al mese di agosto.
In agenda un discorso di William, Dudley, presidente della Fed di New York, oltre al quale prenderà la parola anche Charles Evans, a capo della Fed di Chicago. 

I dati macro e gli eventi in Europa

In Europa i riflettori saranno puntati sulla Germania dove sarà reso noto l'indice IFO che a settembre dovrebbe rimanere invariato a 115,9 punti.


In tarda mattinata è attesa la conferenza della cancelliera Merkel dopo le elezioni, mentre nel primo pomeriggio è previsto un discorso del presidente della BCE, Mario Draghi.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari si segnala lo stacco del dividendo di SeSa e di Unieuro nella misura rispettivamente di 0,56 e di 1 euro.

A presentare i risultati del primo semestre di quest'anno saranno CSP International, Zucchi, Mondo TV France e Safe Bag.

Da segnalare che lunedì il Sole 24 Ore procederà al raggruppamento dei 90 milioni di azioni ordinarie, nel rapporto di una nuova azione ogni 10 esistenti, ma saranno raggruppate anche quelle di categoria speciale secondo lo stesso rapporto.  

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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