Enel: brusca inversione al close. Cosa è andato storto?

20/09/2019 19:29

Enel: brusca inversione al close. Cosa è andato storto?

Un finale di seduta decisamente amaro per Enel che dopo il calo di circa mezzo punto percentuale registrato ieri, ha avviato gli scambi in progresso oggi, trascorrendo l'intera seduta in positivo.

Enel crolla nel finale con volumi boom dopo una seduta tutta in salita

Il titolo ha fatto registrare una delle migliori performance tra le blue chips per quasi tutta la giornata, salvo poi finire sotto una pioggia di sell in asta di chiusura.

Enel ha terminato la fase di negoziazione continua a 6,73 euro, con un rialzo dell'1,73%, ma in asta di chiusura sono scattate forti vendite, tanto che il titolo ha archiviato la giornata sui minimi intraday a 6,58 euro, con un ribasso dello 0,59%.

Esplosivi i volumi di scambio visto che a fine seduta sono transitate sul mercato oltre 84 milioni di azioni, più del triplo della media degli ultimi 30 giorni.

Enel: prese di profitto dopo il nuovo test dei massimi dell'anno?

L'accelerazione ribassista accusata nel finale potrebbe essere stata dettata dalla volontà degli investitori di liquidare Enel dopo il raggiungimento di un importante livello di prezzo.

Il titolo infatti proprio oggi ha toccato nell'intraday un top a 6,752 euro, appena sotto il massimo dell'anno aggiornato nella sessione del 4 settembre a 6,763 euro.

Motivazioni di carattere puramente tecnico potrebbero esserci quindi dietro l'affondo accusato nel finale da Enel, al termine di una giornata vissuta in positivo sulla scia di alcune buone notizie da più fronti.

Enel: al via da lunedì buy-back per massimi 10,5 mln di euro

Il titolo ha infatti imboccato da subito la via dei guadagni dopo che ieri il Cda ha  ha approvato l'avvio di un programma di buy-back per un ammontare massimo di 10,5 milioni di euro e per un numero di azioni non superiore a 2,5 milioni, pari a circa lo 0,02% del capitale.

Il piano di acquisto di azioni proprie prenderà il via lunedì 23 settembre e si concluderà il 13 dicembre prossimo.
Il buy-back è al servizio del piano di incentivazione di lungo termine per il 2019, destinato al management di Enel e delle sue controllata.

Enel promosso da HSBC.

Ora è da comprare

A dare sostegno ad Enel è stata anche la promozione di HSBC che ha migliorato il giudizio da "hold" a "buy", con un prezzo obiettivo alzato da 6,3 a 7,4 euro.

Il broker ha indicato tra i potenziali driver per Enel le economie di scala, la digitalizzazione delle reti e le opportunità di acquisizione in America Latina, senza dimenticare gli sviluppi positivi su fronte delle energie rinnovabili.

Enel: una conferma bullish da Bca Akros dopo le news dalla Russia

Sempre oggi Enel ha ricevuto una conferma bullish da Banca Akros che ha ribadito la raccomandazione "accumulate", con un target price a 6,75 euro.

Gli analisti hanno mantenuto invariata la loro strategia sul titolo all'indomani dell'avvio da parte di Enel, attraverso la controllata per le rinnovabili Enel Green Power, della realizzazione dell'impianto eolico di Kolskaya, nella regione russa di Murmansk.

Per Banca Akros la notizia è neutrale in quanto già inclusa nelle stime dei suo analisti.



Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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