Ftse Mib ancora in acque agitate: altri scossoni in arrivo?

17/08/2019 08:00

Ftse Mib ancora in acque agitate: altri scossoni in arrivo?

La settimana dei mercati finanziari terminata ieri si è conclusa con un rimbalzo per le Borse europee che dopo i cali delle due sessioni precedenti hanno ritrovato la via dei guadagni.

Il Ftse100 è salito dello 0,71%, mentre il Cac40 e il Dax30 si sono apprezzati rispettivamente dell'1,22% e dell'1,31%.

Ftse Mib in recupero in chiusura di ottava

In positivo anche Piazza Affari che, rimasta chiusura nella giornata del 15 agosto, dopo l'affondo di mercoledì ha visto il Ftse Mib risalire la china ieri, con un rimbalzo dell'1,51% a 20.322,59 punti, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 20.348 e un minimo a 20.009 punti.

Praticamente invariato il bilancio settimanale visto che l'indice delle blue chip nelle ultime quattro sedute ha ceduto un frazionale 0,01% rispetto al close del venerdì precedente.

In apertura di settimana il Ftse Mib ha provato a rimbalzare verso area 20.500/20.600, per poi scendere a ridosso dei 20.250 punti.

Da questo livello si è avuto un approfondimento della discesa con un test di area 20.000, da cui è partito un recupero vivace verso i 20.600/20.500 punti, con successiva discesa poco sotto i 20.000 punti, cui ha fatto seguito rimbalzo dei corsi appena oltre area 20.300 in chiusura di ottava.

Ftse Mib ancora esposto a rischi al ribasso

Di fatto nelle ultime sedute il Ftse Mib si è mosso in un range compreso tra 20.000 e i 20.500/20.600 punti, fermandosi a metà strada tra questi due livelli, senza modificare più di tanto il quadro già delineatosi alla fine della settimana precedente.

Se da una parte l'area dei 20.000 ha svolto egregiamente la sua funzione di supporto, riuscendo a respingere in più di un'occasione i tentativi di incursione ribassista al di sotto della stessa, dall'altra l'indice ha trovato un ostacolo a ridosso dei 20.500/20.600 punti che per ora hanno frenato ulteriori velleità di recupero.

Dal punto di vista tecnico, solo con un superamento deciso di area 20.500/20.600 si potrà assistere ad un test dei 20.800/20.850 punti, massimi delle sessioni del 7 e 8 agosto scorsi.

Al di sopra di tale soglia ci sarà spazio per un allungo del Ftse Mib verso area 21.000/21.050, con conseguente chiusura del gap del 5 agosto scorso.

Ulteriori segnali di positività si avranno con allunghi oltre tale soglia di prezzo, preludio ad un test da parte del Ftse Mib dei 21.500 punti, raggiunti i quali non sarà da escludere un ritorno delle vendite almeno in prima battuta.

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Al ribasso ritorni dell'indice sotto quota 20.250/20.200 punti saranno il preludio ad un nuovo test di area 20.000, rotta la quale sarà inevitabile una prosecuzione delle vendite con primo approdo sui 19.700 punti e target successivo sui minimi di fine maggio a 19.535 punti.

Molto negativo sarà l'abbandono di questa soglia, visto che un cedimento della stessa potrebbe portare il Ftse Mib ad accusare un'accelerazione ribassista anche pesante con il rischio di un affondo anche sui minimi dell'anno in area 18.000/17.900.

L'ipervenduto evidenziato dai principali indicatori e oscillatori tecnici potrebbe preludere ad un rimbalzo, ma al contempo la struttura del Ftse Mib resta impostata decisamente al ribasso per ora e questo mantiene elevato il rischio di nuove vendite nel breve.

Non dimentichiamo che Piazza Affari deve fare i conti con un'incertezza politica che nel breve potrebbe contribuire a mantenere alta la volatilità, con la possibilità di assistere a movimenti anche violenti in una direzione o nell'altra a seconda delle indicazioni che arriveranno dal fronte politico nelle prossime sedute.

I market movers in America

Per la prima seduta della prossima settimana non sono previsti dati macro di rilievo in America, dove sul fronte macro dopo la chiusura di Wall Street si guarderà ai conti degli ultimi tre mesi di Baidu.com dai quali ci si attende un utile per azione di 0,87 dollari.

I dati macro e gli eventi in Europa

In Europa si conoscerà il dato definito dell'inflazione che a luglio dovrebbe evidenziare una variazione positiva dello 0,1%, in linea con la lettura preliminare ma in frenata rispetto allo 0,2% precedente.


Per la versione "core" le attese parlano di un rialzo dello 0,9%, in linea con l'indicazione preliminare.

I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari da seguire Olidata nel giorno in cui si riunisce il Cda per l'approvazione dei dati di bilancio dell'esercizio 2018. 

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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