Ftse Mib: un exploit incoraggiante. Ora la prova decisiva

03/07/2019 19:41

Ftse Mib: un exploit incoraggiante. Ora la prova decisiva

Prosegue l'avanzata delle Borse europee che si sono lasciate alle spalle un'altra seduta positiva.
Il Ftse100 è salito dello 0,66%, mentre il Dax30 e il Cac40 hanno guadagnato rispettivamente lo 0,71% e lo 0,75%.

La vera protagonista di oggi è stata Piazza Affari che ha visto il Ftse Mib terminare gli scambi a 21.905 punti, con un rialzo del 2,4%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 21.911 e un minimo a 21.403 punti.


Ftse Mib ad un passo dai top dell'anno: cosa aspettarsi ora?

L'indice delle blue chip ha guadagnato terreno per la quinta seduta consecutiva, riportandosi su valori che non si vedevano ormai da inizio maggio.

Il Ftse Mib ha superato con slancio la soglia dei 21.500 punti, andando poi a colmare il gap del 6 maggio scorso a 21.665 punti e allungando ulteriormente il passo in direzione dei massimi dell'anno toccati ad aprile in area 22.000/22.050 punti.

Nelle prossime ore è molto probabile un test di questa soglia che rappresenterà un po' un banco di prova per il mercato, per capire se ci saranno da subito le condizioni per assistere ad ulteriori progressi, anche potenzialmente interessanti. Con lo sfondamento dei 22.000/22.050 punti infatti il Ftse Mib potrà allungare il passo verso i 22.200/22.300 punti prima e in seguito in direzione di area 22.500.

Oltre questo livello le quotazioni metteranno sotto pressione l'ostacolo intermedio dei 22.800 punti, rotto il quale ci sarà spazio per un test della soglia psicologica dei 23.000 punti, con eventuali estensioni rialziste fin verso i 23.150/23.200 punti nella migliore delle ipotesi. La mancata rottura di area 22.000/22.050 punti da parte del Ftse Mib costringerà inevitabilmente ad un atteggiamento di cautela, per verificare quali saranno le implicazioni legate alla tenuta di questo ostacolo.

L'indice infatti potrebbe dare vita ad un movimento di pull-back verso area 21.500, precedente resistenza e ora supporto, da cui ripartire per forzare nuovamente i massimi dell'anno.

Uno scenario di questo tipo verrebbe messo fortemente in dubbio da un ritorno del Ftse Mib sotto area 21.500, preludio ad una discesa verso i 21.250/21.200 punti prima e in seguito in direzione di quota 21.000.  L'eventuale sfondamento anche di questo sostegno aprirà le porte ad un ripiegamento verso i 20.500 punti, il raggiungimento dei quali però appare poco probabile nell'immediato.


Wall Street chiusa domani.

Per domani si segnala l'assenza di Wall Street che rimarrà chiusa in occasione della festività dell'Independence Day.


I market mover in Europa 

In Europa sul fronte macro si conosceranno le vendite al dettaglio che a maggio sono attese in salita dello 0,4% dopo la flessione dello 0,4% precedente. Da seguire in Francia l'asta dei titoli di Stato con scadenza nel 2029, 2034 e 2050 per un ammontare compreso tra 8,5 e 10 miliardi di euro. In Spagna saranno collocati titoli con scadenza nel 2026, 2029 e 2048 per un importo racchiuso tra 3 e 4 miliardi di euro.


Bper Banca sotto i riflettori a Piazza Affari

A Piazza Affari da segnalare l'assemblea straordinaria di Bper Banca per deliberare in merito all'aumento di capitale fino ad un massimo di 171,7 milioni di euro riservato alla Fondazione di Sardegna.  


Fonte: News Trend Online

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